NawaRacer, mai tanta leggerezza e autonomia per un'elettrica

NawaRacer, mai tanta leggerezza e autonomia per un'elettrica

Il concept sfrutta la combinazione Ultracapacitor-ioni di litio per garantire 300 km di autonomia, tempi di ricarica velocissimi e un picco di 160 km/h per appena 150 kg di peso

Redazione - @InMoto_it

21.05.2021 ( Aggiornata il 21.05.2021 10:47 )

Continua la ricerca sulle batterie per alimentare le moto elettriche, un mondo che fatica a prendere piede – se paragonato a quello delle auto – data la poca autonomia e le basse prestazioni dei modelli green. I motociclisti, si sa, fanno attenzione a stile, emozioni e velocità, fattori che i motori elettrici devono ancora migliorare. Ci prova Nawa Technologies, che lavora sulla gestione dell’energia all’interno del motore con ottimi risultati.

NawaRacer, il concept elettrico da 150 kg

NawaRacer, il concept elettrico da 150 kg

Grazie alla tecnologia Ultracapacitor combinata con gli ioni di litio, la moto ha un'autonomia di 300 km e un peso di appena 150 kg. Esteticamente rimanda al mondo delle café racer anni Sessanta

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Il sistema Nawa

Nawa è specializzata nello sviluppo di batterie e sistemi di ricarica high-tech. Combinando nano-tecnologie e “clean technologies” (ecosostenibili), riesce a produrre un unico elettrodo da incorporare nell’Ultra Fast Carbon Battery, il sistema progettato da Nawa in grado di immagazzinare molta più elettricità per un tempo di ricarica velocissimo. La nuova tecnologia è detta Ultracapacitor e tra le sue applicazioni trova la NawaRacer, la prima moto elettrica alimentata in questo modo.

Tecnologia ibrida

Per spingere il concept, l’Ultracapacitor si combina con le celle agli ioni di lito Nawa, permettendo una potenza dieci volte superiore alle normali batterie e un’energia cinque volte più alta rispetto alle comuni moto elettriche. Sono promesse ambiziose, che dimostrano quanto potenziale ci sia ancora da scoprire dal mondo EV.

Mai così leggera

NawaRacer ha un peso dichiarato in appena 150 kg, impressionante se pensiamo ai problemi di bilancia causati di solito dalle batterie. La batteria di Nawa è ridotta anche nelle dimensioni e sostiene la moto per un’autonomia di 300 km, con un tempo di ricarica da pit-stop: 80% in un’ora grazie alla combinazione Ultracapacitor-ioni di litio. Ispirata alle café racer anni ’60, la NawaRacer si permette un picco di velocità di 160 km/h e sembra davvero che possa essere uno scatto veloce e deciso verso un futuro in cui peso e prestazioni non saranno più un problema, anche se a farci correre saranno delle batterie.

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