500 milioni di moto prodotte: il traguardo storico di Honda

500 milioni di moto prodotte: il traguardo storico di Honda
Il traguardo è stato raggiunto in India, con l’uscita dalla linea di produzione dello scooter Activa. Per la Casa di Tokyo un dato importante raggiunto in 76 anni di attività 

Redazione - @InMoto_it

22.05.2025 10:27

Honda celebra con orgoglio un traguardo storico: la produzione globale cumulativa di moto ha superato le 500 milioni di unità. Tutto ebbe inizio nel 1949 con la D-Type, la prima motocicletta Honda prodotta in serie. Da quel momento, l’azienda giapponese ha tracciato un suo importante percorso, alimentato dalla convinzione che “lo scopo della tecnologia è rendere la vita delle persone più facile”. Una filosofia semplice ma potente, che ha guidato ogni decisione progettuale e produttiva.

La produzione internazionale ha preso il via nel 1963 in Belgio, segnando l’inizio di una strategia lungimirante: “produrre localmente dove c’è domanda”. Da allora, Honda ha costruito una solida rete produttiva globale che oggi conta 37 stabilimenti in 23 Paesi, con una capacità complessiva che supera i 20 milioni di unità all’anno.

Honda: in India la 500 milionesima moto

Nel corso degli anni, l’azienda di Tokyo ha toccato pietre miliari importanti: 100 milioni di motociclette prodotte nel 1997, 200 milioni nel 2008, 300 milioni nel 2014, 400 milioni nel 2019. Anche di fronte alle difficoltà causate dalla pandemia del 2020, Honda ha saputo rilanciare la propria crescita, accelerando verso nuove frontiere tecnologiche. Il 2024, infatti, è stato definito “il primo anno dell’espansione globale” per la gamma elettrica a due ruote. Oggi Honda propone una linea completa di motocicli che spazia dai veicoli elettrici ai modelli da commuting, fino alle moto di grossa cilindrata, distribuiti attraverso una rete di oltre 30.000 Concessionarie Ufficiali.

Il traguardo dei 500 milioni è stato raggiunto in India, con l’uscita dalla linea di produzione dello scooter Activa presso il Plant 4 di Honda Motorcycle and Scooter India Private Limited (HMSI) a Vittalpur, Gujarat.

Toshihiro Mibe, Presidente e CEO di Honda Motor Co., Ltd., ha sottolineato: “Per Honda, il business delle moto è il ‘business del nostro fondatore’. È un pilastro dell’azienda, costruito grazie alla fiducia dei clienti. Raggiungere 500 milioni di unità è il risultato dell’impegno di tutti, dallo sviluppo alla vendita. Continueremo a portare gioia e innovazione ai nostri clienti in tutto il mondo.”

Honda: una storia lunga 500 milioni di... moto

La storia di Honda nel mondo delle due ruote è un viaggio epico che attraversa oltre settant’anni di innovazione, passione e successi. Tutto ebbe inizio nel 1948, con la fondazione di Honda Motor Co., Ltd., ma fu l’anno successivo, nel 1949, a segnare il debutto della prima vera motocicletta: la Dream D-Type. Un sogno, appunto, che avrebbe preso forma in milioni di garage, strade e circuiti in tutto il mondo.

Nel 1958 arrivò il mitico Super Cub C100, il modello che avrebbe cambiato per sempre il concetto di mobilità accessibile. Un solo anno dopo, nel 1959, Honda diventava già il primo produttore mondiale di motociclette.

Gli anni '60 e l'arrivo della CB750

Negli anni Sessanta, l’azienda iniziò la sua espansione globale: la produzione fuori dal Giappone prese il via nel 1963 in Belgio, seguita da Thailandia (1967) e Italia (1971). Intanto, i modelli si moltiplicavano e la produzione cumulativa raggiunse i 10 milioni di unità nel 1968. Fu anche il decennio della leggendaria CB750 Four, che nel 1969 rivoluzionò il segmento delle moto di grossa cilindrata.

Negli anni Settanta e Ottanta, Honda si affermò in tutto il mondo: Brasile, Stati Uniti, Nigeria. Icone come la GL1000 Gold Wing e l’Africa Twin conquistarono nuovi mercati, mentre nel 1984 la produzione cumulativa toccava i 50 milioni. Nel 1992 debuttava la rivoluzionaria CBR900RR FireBlade, simbolo di potenza e leggerezza, e pochi anni dopo, nel 1997, Honda tagliava il traguardo dei 100 milioni di unità.

Il 2009 è l'anno del DCT

Il nuovo millennio portò un’accelerazione impressionante: nel 2004 la produzione annua superava per la prima volta i 10 milioni, mentre nel 2008 si raggiungevano i 200 milioni di moto prodotte. Fu anche l’epoca delle grandi innovazioni tecnologiche: nel 2005 il primo airbag su moto di serie, nel 2009 il debutto del cambio a doppia frizione DCT sulla VFR1200F.

Negli anni 2010, Honda consolidò il primato: 300 milioni di unità nel 2014, 400 milioni nel 2019, con il Super Cub che diventava la moto più venduta della storia. Nel frattempo, la produzione si espandeva a nuovi paesi come il Bangladesh, mentre la soglia dei 20 milioni di unità annue veniva superata nel 2018.

Il futuro parla elettrico: nel 2022 debutta in Europa lo scooter EM1e:, dotato di tecnologia Mobile Power Pack, e nel 2024 Honda presenta il concept “EV FUN” e un nuovo motore V3 con compressore elettrico. Nel 2025, mentre la leggendaria Gold Wing festeggia il suo 50° anniversario, Honda raggiunge un traguardo monumentale: 500 milioni di motociclette prodotte nel mondo.

 

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