Honda, per le off-road in arrivo il Jump Control?

I sistemi di assistenza alla guida ormai diventano sempre più elaborati. Ne è un esempio l'ultima proposta di Honda, il Jump Control, un sistema di assistenza destinato specificamente alle moto fuoristrada. La Casa dell'Ala guarda ancora una volta al mercato off-road e al modo in cui gli aiuti al pilota possono migliorare la sicurezza, depositando una domanda di brevetto per un sistema di "controllo del salto" che aiuterà i piloti a sentirsi a proprio agio nelle manovre aeree.

Honda Jump Control: come funziona

Il sistema è illustrato su una moto che assomiglia alla CRF450 Rally, destinata alla Dakar, e forse è proprio nelle gare di rally, dove i piloti devono affrontare chilometri e chilometri di dune, che il sistema si rivelerà particolarmente utile. Si basa in gran parte su funzionalità già note, come l'acceleratore ride-by-wire, l'ABS e i sensori di inclinazione, ma ne aggiunge uno meno comune, una telecamera montata sul muso, insieme a un computer di elaborazione delle immagini. In pratica, la telecamera "vede" le pendenze mentre ci si avvicina ad esse, utilizzando i sensori di inclinazione della moto per calcolarne l'orientamento, in modo che anche se ci si trovi in curva mentre ci si avvicina alla pendenza, il sistema può valutarne l'altezza e la distanza. Da qui, il sistema funziona un po' come il controllo di trazione e gli altri aiuti al pilota che conosciamo bene, utilizzando le pre-impostazioni per decidere in che misura intervenire.

Honda Jump Control, le modalità A, B e C

Nella modalità Jump A il sistema interviene in maniera maggiore, riducendo la velocità della moto man mano che ci si avvicina alla cima del pendio, per garantire che le ruote non lascino mai il terreno, utilizzando l'acceleratore e, se necessario, i freni. In sostanza, si tratta di un sistema di prevenzione dei salti, con i sensori di corsa delle sospensioni e i sensori di velocità delle ruote anteriori e posteriori che indicano al sistema se la bicicletta è a terra o meno.
Per i piloti più esperti, c'è poi la modalità Jump B, che consente salti moderati e aiuta a mantenere il controllo in aria. Il sistema, a seconda dell'angolo della pendenza del salto, può ridurre l'accelerazione per assicurarsi di non superarla. Una volta in volo, il sistema utilizza l'acceleratore e il freno posteriore per controllare l'assetto della moto. Una maggiore accelerazione tende a far salire l'avantreno, mentre un colpetto al freno posteriore lo fa scendere: si tratta di un'azione che i piloti di off-road esperti fanno comunque, ma il sistema Honda la automatizza per tenere sotto controllo l'angolo di volo della moto.
Il brevetto mostra anche la modalità Jump C, la più avanzata, che dà ancora al computer il controllo sull'assetto della moto e sulla distanza complessiva del salto, ma che adotta una postura più rivolta verso l'alto durante il volo e punta ad atterrare prima sulla ruota posteriore. La modalità Jump C potrebbe anche consentire velocità di decollo più elevate e distanze di volo più lunghe.

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In definitiva, questo nuovo sistema di Honda sembra essere destinato ai piloti principianti o poco più, e senza dubbio i più esperti preferiranno sempre il pieno controllo del proprio mezzo, ma è facile capire come questo possa essere un valido supporto chi si avvicina per la prima volta al mondo dell'Off-road.

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