Top5, le Supermono: monocilindriche da sparo che hanno fatto storia

Top5, le Supermono: monocilindriche da sparo che hanno fatto storia

Sono sportive, veloci e hanno un solo cilindro. Se per voi la maneggevolezza e la velocità in curva sono fondamentali, godetevi queste lame del passato con un po' di nostalgia

12.04.2023 ( Aggiornata il 12.04.2023 11:47 )

Negli ormai lontanissimi anni '90 c'è stato un filone di moto esclusive e davvero particolari, nate dalla volontà di creare le sportive stradali più leggere e svelte possibile. Il motori monociclindrici di quei tempi equipaggiavano le enduro dual ed erano robusti e ricchi di coppia in basso e sono stati un'ottima base per alcune di queste creazioni, altre invece hanno puntato sulle prestazioni estreme con motori sviluppati unicamente per stare dentro un telaio sportivo stradale.

Ma perchè sono esistite moto così e perchè sono rimaste una nicchia cristallizzata in quel decennio? Difficile avere una risposta precisa, ma furono la risposta alla voglia di alcuni stradisti e pistaioli di sostituire quelle che un tempo erano le piccole 2 tempi da sparo, sopravvissute fino agli anni '80 e poi uccise dal proliferare dei 4 tempi in tutte le categorie. Benchè molto diverse, queste mono carenate replicano la dinamica di quelle moto a miscela, ma con sound e carattere molto diverso. Ecco le 5 rappresentanti della categoria Supermono, oggi pezzi da collezione dal valore altissimo.

Gilera Saturno Bialbero 500

Italianissima, nacque con il testa soltanto il Giappone. Gilera era impegnata nelle competizioni nazionali italiane con un prototipo monocilindrico a 4 tempi (categoria Supermono) e volle realizzare una moto stradale adatta a concorrere con la Yamaha SRX 600 nel mercato interno giapponese. Il risultato fu un prodotto esclusivo dotato di un monocilindrico 500 raffreddato ad aria da 44 CV della Dakota che entrò in produzione nel 1988 con una tiratura di 2.000 esemplari, dei quali solo 150 destinati all'Italia.

Non possiamo parlare di un successo, con il suo stile a metà fra una sportivetta moderna e una classica carenata italiana anni '60 non ha trovato molti estimatori, ma si tratta di un oggetto così raro e particolare che ora sta avendo la sua rivincita nel mercato dei collezionisti. Se il vostro desiderio è averne una in garage, oggi è difficile trovarne una a prezzi umani, e continuano a salire!

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