L'amore per le due ruote? Le nuove teorie evoluzionistiche lo spiegano

L'amore per le due ruote? Le nuove teorie evoluzionistiche lo spiegano

Perchè amiamo così tanto gli oggetti meccanici e perchè otteniamo benessere psicologico quando guidiamo? La possibile risposta va cercata indietro nel tempo, all'inizio dell'evoluzione dell'uomo, ed è per certi versi sorprendente

05.09.2022 ( Aggiornata il 05.09.2022 10:53 )

Siamo capaci di legarci affettivamente con gli oggetti

Seguendo questo ragionamento, possiamo dire che siamo una razza che porta la tecnologia dentro di sè. Siamo legati geneticamente agli oggetti e alla complessità dei meccanismi che ci permettono di vivere meglio, di spostarci nello spazio e di avere relazioni con gli altri individui della nostra specie. Non viviamo la tecnologia come semplice parte della nostra vita, ma siamo emotivamente coinvolti quando utilizziamo e osserviamo le macchine che abbiamo creato, tanto da sviluppare affetto e legame profondo verso qualcosa di non senziente.

C'è chi, in passato, ha sviluppato un legame profondo con telai, carri, o strumenti per la stampa dei libri. Oggi tantissime persone nel mondo hanno un rapporto speciale con l'informatica e l'elettronica e c'è chi - come noi - ama le moto e i mezzi di trasporto a motore. Senza dubbio tutti gli individui su questo pianeta hanno connessioni più o meno palesi con gli oggetti, e quello che lega un motociclista alla sua moto è la stessa identica radice che lega un pescatore di una tribù dell'africa subsaariana alla sua barca, o un appassionato di letteratura ai suoi libri.

Quando qualcuno vi rivolge una critica del tipo: "ma perchè sei così fissato con le moto? Sono solo dei pezzi di ferro", provate a chiedergli quali sono le sue più grandi passioni e se riuscirebbe a viverle senza gli oggetti e la tecnologia che ci sta dietro?

MV Agusta Brutale 1000 RS FOTO

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Tutte le focose caratteristiche di Brutale RR, ma trasposte su una versione più accessibile: MV Agusta Brutale 1000 RS è la novità che arriva da Schiranna e che condivide con la sorella RR molta della sua natura: motore, telaio e forcellone sono gli stessi, mentre cambiano la forcella e il monoammortizzatore che diventano a regolazione meccanica

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