Top5, usato: le Yamaha da comprare prima che costino troppo

TRX 850

Fu la risposta Yamaha alla Ducati Supersport e al fenomeno di nicchia delle sportive semicarenate, ma ovviamente in salsa giapponese e con caratteristiche ben specifiche. Se l'estetica e quel telaio in traliccio di tubi facevano urlare al plagio in quel di Borgo Panigale, il motore bicilindrico parallelo era qualcosa di molto diverso dal pompone Ducati. Qui si aveva meno potenza ma più coppia in basso e regolarità di erogazione, il telaio era meno rigido e molto più godibile su strada, così tutta la moto era capace di dare molta confidenza. Senza trascurare anche l'affidabilità della meccanica e della componentistica Yamaha. Non ce ne sono molte in giro (ancora meno in buone condizioni e originali) ma se fino a qualche tempo fa bastavano 1500 euro, ora potreste spendere anche 3000 per un conservato in buono stato.