Veri e propri esperimenti, potentissimi, pesantissimi e anche costosi: ecco alcune delle due ruote spinte da propulsori automobilistici più celebri
Una delle prime, e anche più celebri, risale alla metà degli anni '60. La Münch Mammut (dal nome del creatore, l'ingegnere tedesco Fredil Münch) era una moto spinta da più versioni di differente cilindrata del motore NSU Prinz, varie unità da 996cc fino anche a un "milleesei", che rendevano la moto sicuramente pesantissima (300 kg), ma anche velocissima (100 cv per 200 km/h di velocità massima, tanti per l'epoca) e rciercatissima dai collezionisti.
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