Harley-Davidson e Marvel: le moto dei supereroi

Da Capitan America e Spider-Man al malvagio Ultron, tutti in sella sulle due ruote

11 mar 2019 (Aggiornato alle 17:01)

Harley-Davidson Australia ha creato in omaggio ai supereroi della Marvel e al genio creativo del loro “papà” Stan Lee una serie di ben 25 moto ispirate ai personaggi principali della casa editrice di New York: da Spider-Man a Hulk, passando per Capitan America e Thor.

NON E' COMUNQUE LA PRIMA VOLTA che l’universo motociclistico e quello dei fumetti statunitensi si incontrano. Uno dei personaggi più noti della Marvel infatti è Ghost Rider, alter ego di Johnny Blaze, uno stuntman professionista che, in seguito a un patto con un demone infernale, combatte le forze del male in sella alla sua motocicletta, come Capitan America in azione su una Harley WLA Liberator del 1942 nel film a lui dedicato.

PROPRIO A CAPITAN AMERICA, Harley ha riservato, per la sua innovativa collezione, una Street Glide “Freedom”, con tanto di bandiera a stelle e strisce, tipica del costume del supereroe-soldato. A Thor è stata dedicata una “Breakout” Fearless, ad Iron Man una V-Rod “Boldness”, a SpiderMan una 883 cromata di rosso e azzurro. Curiosa la scelta per il possente Hulk, cui spetta la “Fat Boy” di colore verde, come la pelle del mostro alter ego di Bruce Banner.

Non poteva mancare The Punisher e la sua Forty Eight, nera come l’abbigliamento dell’oscuro Frank Castle. E che dire della fiammeggiante Road Glide di Ghost Rider, chiaro riferimento alle fiamme infernali dell’eroe con la testa a forma di teschio. Tutti loro, insieme agli altri eroi “buoni”, uniti contro il malvagio Ultron. La Harley ha pensato a una moto anche per l’androide: una classica Night Rod Special.

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Aerodinamica attiva, sulle ali della libertà: la prossima sfida dell’ingegneria motociclistica

Il tema è sempre centrale nello sviluppo dei nuovi modelli e le motivazioni sono molteplici: prestazioni, marketing, comfort, consumi... Lo sviluppo sembrerebbe ormai fermo, ma siamo certi che nel prossimo futuro ci saranno novità: le ali mobili sono dietro l’angolo!

La classifica dei mezzi più pericolosi: la moto è messa male (purtroppo)

Uno studio universitario ha finalmente dato i numeri sulla mortalità dei mezzi di trasporto: la moto è 29 volte più mortale dell'auto