La Morbidelli ritorna sul mercato grazie a MBP e Keeway

Sappiamo bene cosa succede, sempre più spesso, nel mondo dell'automotive. I nuovi colossi del settore che arrivano dall'oriente, acquistano marchi storici europei per ridargli vita e piazzarsi come nuovi competitor proprio nel vecchio continente con prodotti estremamente concorrenziali.
Keeway è il gruppo motociclistico "eurocinese" già proprietario dei marchi Benelli e di MBP Moto, ed è tramite quest'ultima azienda che è stata finalizzata l'acquisizione di Morbidelli, pezzo da 90 del motociclismo italiano che ora è pronto a rinascere con un programma ben definito.

Il ritorno di un brand storico

Molto interessante quello che dichiara l'azienda, perchè per la prima volta in un'operazione di questo tipo si citano alcuni dei pilastri del prodotto italiano che saranno rispettati dalla nuova proprietà: innovazione, artigianalità, passione e italianità.

Dante Bustos, CMO di Keeway Group, commenta: “Questa acquisizione è una testimonianza dell’aspirazione di MBP Moto all’eccellenza nel settore motociclistico. Siamo entusiasti di dare il benvenuto a uno storico marchio premium come Morbidelli nella nostra famiglia. Ci permetterà di fondere l’eredità delle corse e dell’artigianato Made in Italy con la nostra visione del futuro del motociclismo. La nostra passione per l’innovazione, abbinata alla ricca eredità di Morbidelli, porterà alla creazione di motociclette con una miscela ineguagliabile di prestazioni, design e storia”.

Sarà un rilancio focalizzato soprattutto sulle moto da strada, con un accento speciale sul viaggio e sulle moto che più di tutte segnano il mercato, ovvero le crossover.
È previsto l'arrivo di una gamma completa da 125 a 1000cc, con anche una sezione scooter tra i 125 e i 500 cc e veicoli elettrici. Si partirà da Europa, Stati Uniti e Cina, per poi allargarsi a tutti i mercati coperti dal gruppo Keeway. La sede sarà a Bologna, dove verrà sviluppato anche un R&D ad hoc per il rilancio del brand.

Che tipo di rinascita sarà?

Cosa possiamo intuire da questo primo comunicato? Senza dubbio che c'è l'intenzione del gruppo di rappresentare al meglio il brand italiano proprio qui in Italia, dove risiede la storia e il blasone di un marchio che ha visto molti alti e bassi, ma che nel suo piccolo ha avuto momenti di eccellenza nel panorama motociclistico internazionale.

Nel comunicato vengono citati valori tipici del Made in Italy che vorrebbero essere rispettati, così come la parola "premium" che viene utilizzata di sicuro non a caso. Speriamo tutte queste premesse vengano rispettate, perchè il potenziale è alto e l'attenzione che Keeway pone nel mercato e nella passione degli italiani è molto forte. Arriveranno presto nuovi aggiornamenti.