Quasi fatta per la riforma che introduce nuove norme. Vediamo a quanto ammontano il prezzo delle multe e quanti punti si perdono per ogni infrazione
Il disegno di legge di riforma del Codice della Strada sta prendendo forma. “La sicurezza stradale è un tema troppo serio e prezioso per trasformarlo in rissa da campagna elettorale: il Mit ha elaborato il nuovo codice, intervenendo su norme ferme da decenni, introducendo novità rilevanti come l'alcolock e la stretta per chi guida con cellulare o sotto effetto di stupefacenti", affermano fonti del Mit rispondendo alle polemiche sul Codice della Strada che di certo non sono mancate (come quelle arrivate dai familiari delle vittime per incidenti).
Gli argomenti sono tanti e delicati, dalla già citata sicurezza stradale alla nuove regole per gli autovelox. Vediamo tutto nel dettaglio per capire anche cosa effettivamente dovrebbe cambiare.
Indice:
Sull’effettiva entrata in vigore del nuovo Codice della Strada difficile fare ipotesi. Non resta che attendere che tutti gli iter volgano al termine. Solo in quel momento sarà effettivamente possibile stabilire con più certezza una data (quasi) certa. Ma sappiamo bene che i percorsi legislativi in Italia non sono propriamente snelli.
Tra le novità, arrivano cambiamenti anche per i neopatentati, che riguardano principalmente la potenza dei mezzi. Per i primi tre anni dal conseguimento della patente B non potranno guidare: veicoli superiori a 75 chilowatt per tonnellata; veicoli M1 (anche elettrici o ibridi) superiori a 105 chilowatt per tonnellata. I minorenni trovati alla guida ubriachi o sotto l’effetto di droghe potrebbero non poter prendere la patente fino ai 24 anni.
L’argomento autovelox è sicuramente una delle novità più corpose e va modificare le modalità di collocazione e uso dei dispositivi di rilevamento a distanza delle violazioni sui limiti di velocità, che si applicano alle postazioni di controllo e ai sistemi sia di nuova installazione che già esistenti. Nel caso in cui si prendano più multe nello stesso tratto di strada, in un periodo di tempo di un’ora e di competenza dello stesso ente, non si cumulano le sanzioni, ma si paga una sola sanzione. Se la sicurezza stradale resta al primo posto, dicono dal Mit, si vuole evitare il posizionamento degli autovelox in punti strategici solo "per fare cassa” (ricordiamo che l’Italia, per numero di dispositivi, è al primo posto in Europa e al terzo nel mondo).
Dalla guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di stupefacenti all’eccesso di velocità. Anche in questo caso i cambiamenti non mancano. Se il tasso alcolemico è compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro, la multa va da 573 a 2.170 euro, con una sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Se il tasso alcolemico è compreso tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, c’è una doppia sanzione, detentiva e pecuniaria (con arresto fino a 6 mesi e ammenda da 800 a 3.200 euro), oltre alla sospensione della patente da 6 mesi a un anno. Se il tasso alcolemico è superiore a 1,5 grammi per litro, anche qui abbiamo sanzione detentiva e pecuniaria (arresto da 6 mesi e un anno e da 1.500 a 6.000 euro da pagare), oltre alla sospensione della patente da uno a due anni.
Dovrebbe essere introdotto l’alcolock, ovvero un dispositivo da tenere nel veicolo per coloro che hanno a carico violazioni che costituiscono reato: il guidatore, prima di accendere il mezzo deve soffiare nell’apparecchio, qualora venisse rilevato un tasso alcolemico nel fiato, il mezzo non parte.
Stretta anche per chi viene trovato alla guida con il cellulare. È previsto il ritiro della patente da 15 giorni a due mesi e una sanzione fino a 1.697 euro. In caso di recidiva la multa sale fino a 2.588 euro, la sospensione della patente può arrivare a tre mesi e si aggiunge la decurtazione da 8 a 10 punti. Patente sospesa anche per chi è trovato a guidare contromano o passa col rosso.
Novità anche per quanto riguarda i mezzi della micromobilità urbana, sempre più presenti nelle città. Oltre all'aumento delle piste ciclabili, scatta l'obbligo per i conducenti di mezzi a motore (ma in particolare per gli automobilisti) di mantenere un metro e mezzo di distanza quando sorpassano una bicicletta. E poi ci sono le novità per i monopattini, già annunciate da tempo: saranno obbligatori targa, casco e assicurazione e per chi circola senza i documenti necessari dovrebbe essere prevista una multa tra i 100 e i 400 euro. Obbligatori anche indicatori luminosi di svolta e freno.
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