Allarme incidenti, 30 vittime nell’ultimo weekend di maggio

Allarme incidenti, 30 vittime nell’ultimo weekend di maggio

Di queste, 17 sono motociclisti. Si tratta del numero più alto dall’inizio del 2023. E Salvini è sempre più convinto sul ritiro a vita della patente

Redazione - @InMoto_it

31.05.2023 ( Aggiornata il 31.05.2023 17:48 )

Il numero degli incidenti stradali aumenta sempre di più. Così come quello delle vittime. Nel fine settimana del 27 e 28 maggio 2023 si è toccato il dato più alto da inizio anno: ben 30 vittime sulle strade italiane. Di questi sinistri, il 60 % ha visto coinvolti i motociclisti (con 17 persone che hanno perso la vita). Numeri impietosi, a cui è difficile non reagire.

Il numero più alto del 2023

Una cifra così alta di incidenti è andata a coincidere, non casualmente, con uno dei primi fine settimana di bel tempo nella nostra penisola. Circolazione maggiore, d’altronde, porta con sé un rischio più alto di sinistri, ed è per questo che la prudenza e l'attenzione quando si è alla guida non sono mai abbastanza. E i numeri lo dimostrano in maniera sconcertante.

Sul tema è intervenuto anche il ministro Salvini, che già nei mesi scorsi non aveva mancato di ribadire la sua intenzione nell’inasprire le pene per la guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di droghe, che potremmo ritrovare nel nuovo Codice della Strada a cui il Governo sta lavorando da un po’. Tra le ipotesi, c’è anche il ritiro a vita della patente per chi, appunto, dovesse trovarsi in questo stato e causasse incidenti. Non solo. Al Governo stanno anche pensando di rendere più difficoltoso il recupero dei punti della patenti, andando ad aumentare la pena per le infrazioni.

MOTO SENZA TARGA? ECCO QUALI SANZIONI SI RISCHIANO

  • Link copiato

Commenti

InMoto in abbonamento