Francia, il Senato punta a ridurre gli Ecobonus: "Basta finanziare la Cina"

Francia, il Senato punta a ridurre gli Ecobonus: "Basta finanziare la Cina"

I senatori transalpini intendono ridurre di 500 milioni di euro gli incentivi destinati all'acquisto di veicoli a zero emissioni per difendere l'industria locale dai costruttori asiatici

Redazione - @InMoto_it

06.12.2022 17:01

In Francia vogliono ridurre drasticamente il numero di incentivi per l'acquisto di veicoli elettrici, poiché in caso contrario tutti i finanziamenti andrebbero a favore della Cina. Più precisamente, la commissione finanze del Senato francese ha approvato un emendamento al bilancio per il 2023 con il quale riduce di 500 milioni di euro gli incentivi per l'acquisto di veicoli elettrici. Il Senato sottolinea infatti l'assenza di una filiera francese, o almeno europea, in questo specifico settore, ampiamente dominato dai costruttori cinesi.

Troppi soldi ai cinesi, priorità all'industria locale

In origine, lo Stato francese aveva stanziato 1,3 miliardi di euro per i cosiddetti Ecobonus 2023, il 30% in più rispetto al 2022: il Senato ha evidenziato come gran parte di questi soldi sarebbero finiti nelle tasche dei marchi cinesi, e ha così preferito difendere l'industria locale con un provvedimento netto: come accennato, sono stati eliminati 500 milioni dalla cifra iniziale.

Il Governo deve ancora pronunciarsi

Il governo francese però non si è ancora espresso in maniera favorevole al provvedimento. "L'elettrificazione del parco circolante è una priorità che non può essere sospesa", ha affermato il Ministro della Transizione Ecologica transalpino, Christophe Béchu. Staremo a vedere come evolverà la situazione.

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