Yamaha investe nella guida autonoma: la vedremo anche sulle moto?

Yamaha investe nella guida autonoma: la vedremo anche sulle moto?

Grazie alla società eve Autonomy, finanziata dal Marchio giapponese, è iniziata una sperimentazione su questa nuova tecnologia

Redazione - @InMoto_it

05.10.2022 ( Aggiornata il 05.10.2022 11:32 )

Sono sempre di più le aziende al lavoro sulle auto a guida autonoma e sebbene per il mondo delle due ruote questa nuova tecnologia non sia ancora vista troppo di buon occhio, ci sono marchi che vogliono spingersi oltre e tentare. Come il caso di Yamaha, che ha nella società Eve Autonomy (finanziata appunto dal Marchio giapponese) la principale possibilità di sviluppo della guida autonoma.

I progetti di Yamaha

Andiamo con ordine. Per il momento, Eve Autonomy sta lavorando soprattutto sui veicoli a quattro ruote, implementando in via sperimentale il suo servizio di trasporto automatizzato Eve Auto in uno stabilimento Panasonic in Giappone che costruisce frigoriferi, distributori di bevande e altri tipi di dispositivi di refrigerazione. “Diversi processi in fabbrica implicano il trasporto di parti attraverso più edifici mediante un gran numero di carrelli elevatori e camion con equipaggio”, dicono da Yamaha. La sperimentazione, in pratica, consiste nel sostituire questi carrelli elevatori con una serie di veicoli a guida autonoma firmati Eve Auto. Secondo Yamaha, ciò migliorerà la sicurezza e “salverà manodopera”. La scelta di testare la guida autonoma in una fabbrica (dove non ci sono veicoli in movimento) è sicuramente una mossa saggia: permette infatti a Yamaha di padroneggiare questa nuova tecnologia, tenendo conto del gap che c’è con altri marchi automobilistici che già da tempo hanno dotato le loro vetture della guida autonoma.

Questo permette di sviluppare in modo relativamente sicuro la tecnologia e, allora stesso tempo, costruire nuove partnership (come quella con Panasonic). E chissà che, andando avanti con la sperimentazione, la guida autonoma col tempo non venga applicata anche alle moto, sviluppando un sistema di controllo più affidabile e sicuro.

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