Cosa ne pensano gli italiani della nostra rete stradale?

Cosa ne pensano gli italiani della nostra rete stradale?

Secondo un’inchiesta svolta da Altroconsumo, gli utenti della strada non sono affatto soddisfatti: si lamentano soprattutto per cantieri, traffico e manto inadeguato

Redazione - @InMoto_it

22.07.2022 ( Aggiornata il 22.07.2022 15:20 )

Quanto sono soddisfatti gli italiani delle strade del nostro Paese? Secondo l'inchiesta sulla sicurezza stradale svolta da Altroconsumo, pare proprio che ci sia un bel po’ di malcontento da parte degli utenti della strada. Sono stati 1.728 guidatori gli italiani coinvolti, e le domande vertevano soprattutto sulle strade percorse abitualmente (si va quindi dalle urbane ed extraurbane, fino alle autostrade). Ecco cosa ne è emerso.

Male le autostrade

Secondo quanto dichiarato dagli italiani, sono i numerosi cantieri diffusi lungo la penisola a infastidirli maggiormente. Quali sono i punti più critici? Lungo le autostrade che collegano la Liguria (A10 Genova-Ventimiglia, A6 Torino-Savona, A7 Milano-Genova), e quelle che percorrono Sicilia e Calabria (A18 Messina-Catania, A19 Palermo-Catania, A2 Salerno-Reggio Calabria), ritenute inferiori alla media. A questo va aggiunto che sono in molti a dichiara che diverse tratte della stessa autostrada possono essere molto differenti tra loro: la A14 Adriatica, per esempio, viene valutata positivamente, ma nel tratto tra Ancona e Pescara il giudizio diventa negativo.

Cosa succede in città?

Per quanto riguarda la situazione nelle città, oltre la metà degli intervistati si è dichiarato insoddisfatto. Il problema più grande riguarda lo stato del manto stradale (valutazione media di 39 su 100). Non solo. Gli utenti si lamentano della convivenza tra le varie categorie (motociclisti, automobilisti, pedoni, ciclisti, mezzi pubblici) in strade non adatte a ospitare così tante. E poi c’è il problema traffico. Analizzando i risultati per area metropolitana, giudizi molto bassi dei cittadini di Catania (36 su 100) e Roma (39 su 100), mentre la più gradita è Bologna (65 su 100), nota per avere una mobilità a misura d’uomo.

Statali e provinciali: i giudizi più bassi

I giudizi peggiori degli intervistati, però, vanno alle strade provinciali e statali: il 54%, infatti, si dice insoddisfatto. Stesso discorso per le strade extraurbane: anche in questo caso, l’aspetto più critico risulta la condizione del manto stradale, seguito dalla segnaletica insoddisfacente.

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