Museo Moto Guzzi si rinnova e riapre: ecco la nuova struttura di Mandello

Museo Moto Guzzi si rinnova e riapre: ecco la nuova struttura di Mandello

Dal 29 aprile si riapre il famoso cancello rosso di via Parodi 63: nuovi spazi e nuovo progetto per un viaggio nella storia del Marchio

Redazione - @InMoto_it

29.04.2022 ( Aggiornata il 29.04.2022 13:24 )

Una bella notizia per tutti gli amanti di Moto Guzzi (che lo scorso anno ha festeggiato il centenario), ma non solo. Oggi, 29 aprile 2022, riapre al pubblico il Museo della Casa di Mandello del Lario: la struttura è stata completamente restaurata e rappresenta un’anticipazione del progetto, già presentato, di ristrutturazione conservativa che andrà a interessare l’intero sito industriale e che renderà Moto Guzzi un vero e proprio centro di aggregazione accessibile al pubblico.

Come cambia il Museo Moto Guzzi

Quali sono le novità del Museo? La struttura di Mandello del Lario è stata ripensata nell’esperienza di visita: la collezione di moto, che racconta la storia della Casa, ora è suddivisa in tre grandi aree tematiche che riguardano i modelli di produzione, gli esemplari da corsa e i modelli militari, organizzati in ordine di apparizione temporale. A proposito della collezione, questa comprende circa 160 esemplari che, negli ultimi mesi, sono stati oggetto di un attento restauro conservativo eseguito integralmente dall’opera del personale di Moto Guzzi. Si va dalla G.P., modello unico che risale a prima della fondazione della Casa (1919), agli ultimi modelli come la V85 TT, che si trova nella nuova area al piano terra, dove ci sono le moto prodotte dal 2000 a oggi, insieme alla California 1400 o la Stelvio 1200.

La ricca collezione

Tra le novità, c’è uno spazio dedicato a Omobono Tenni, il grande pilota Moto Guzzi che trionfò al Tourist Trophy nel 1937. C’è poi una nuova esposizione che accoglie alcuni modelli come il 3X3 “Mulo Meccanico” mezzo da lavoro a tre ruote motrici del 1960 e il sidecar Trialce, costruito nel 1940. Ma la collezione continua con la G.T. “Norge” della fine degli anni ’20, la Sport 15, avveniristica creazione degli anni ’30; il Guzzino degli anni ‘40, il Falcone, entrato nella cultura popolare, il Galletto 192, la V7 Sport icona di sportività negli anni ‘70. E ancora la V50, la supersportiva Daytona 1000, per arrivare alle più recenti Griso e la MGX-21.

Orari e ingressi

Si può accedere al Museo Moto Guzzi, gratuitamente, varcando il famoso cancello rosso di via Parodi 63 a Mandello del Lario, da lunedì a sabato. Da lunedì a giovedì il Museo è aperto dalle 14.30 alle 16.30, su prenotazione. Il venerdì e il sabato l’ingresso è libero dalle 10 alle 18, con visita guidata gratuita, sempre su prenotazione.

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