Kawasaki H2 con i colori dell’Ucraina: un omaggio all’Antonov distrutto

Kawasaki H2 con i colori dell’Ucraina: un omaggio all’Antonov distrutto

Kardesign ha realizzato un rendering sulla base della turbocharger a giapponese per celebrare l'AN-225 Mriya, il più grande del mondo, demolito dai russi

Redazione - @InMoto_it

04.03.2022 ( Aggiornata il 04.03.2022 11:22 )

Kar Lee, famoso designer che suoi social e in rete è meglio conosciuto come Kardesign, ci ha abituato da diversi anni ai suoi rendering fuori dagli schemi, rivolti sempre al futuro, che mostrano tutto il suo talento e la sua capacità nell’immaginare soluzioni interessanti per modelli sul mercato. Ma per una delle sue ultime creazioni, Kardesign ha voluto stare con la mente al presente, un presente drammatico che ha come protagonista la terribile situazione in Ucraina. Il designer ha omaggiato l'Antonov AN-225 Mriya, aereo orgoglio dell’aviazione ucraina, con un rendering sulla base della Kawasaki H2

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Che cos’è l'Antonov AN-225 Mriya

Ma andiamo con ordine. Che cos’è l'Antonov AN-225 Mriya? In parole povere, si tratta dell’aereo più grande del mondo (lungo 84 metri!), così imponente e famoso da essere considerato quasi un oggetto di culto. Ma adesso è stato distrutto dai russi (secondo le autorità ucraine il 28 febbraio). Si trovava in un parcheggio nei pressi di Kiev, impossibilitato a volare perché uno dei suoi sei motori era in riparazione. La notizia della sua distruzione si è rapidamente diffusa, nonostante in un primo momento non ci fosse certezza che si trattasse proprio di Mriya, il cui significato è “sogno ucraino”. “La Russia potrebbe aver distrutto il nostro 'Mriya'. Ma non sarà mai in grado di distruggere il nostro sogno di uno Stato europeo forte, libero e democratico. Prevarremo!” aveva scritto il 28 febbraio su Twitter il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba. I sogni, infatti, non si possono distruggere e così la società di armamenti statale ucraina Ukroboronprom, proprietaria di Antonov, ha dichiarato che Mriya sarà ricostruito. Nel frattempo, dal mondo arrivano gli omaggi più disparati, compreso quello di Kardesign, che ha voluto vestire la supersportiva giapponese con i colori della bandiera ucraina e dell’aereo.

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