La media sportiva compatta cinese non cambia l’abito ma si presenta con forcellone monobraccio e un nuovo scarico che richiamano lo stile del primo concept
La 450SR la sportiva compatta di CFMoto arriva sotto i riflettori del Salone mantenendo invariato il DNA e il suo stile racing disegnato in galleria del vento e opera dello studio italiano Modena40, si presenta anche in questa nuova versione S ancora più aggressiva.
Ve ne siete accorti subito se l’abito, anzi la carena è la stessa, con quelle alette fanno subito MotoGP, salta subito all’occhio il nuovo forcellone monobraccio a cui è vincolato il mono regolabile che lascia ben in evidenza la ruota posteriore e il cerchio a razze in alluminio ed esalta lo stile sportivo di questo modello che riprende le forme del prototipo SR-C21 che aveva fatto subito parlare di sé. Nella stessa direzione arriva anche il nuovo scarico corto e compatto posizionato in basso.
Dette le novità e le differenze con la 450SR, che resta nei listini e abbiamo già provato in pista, ripassiamo velocemente come è fatta. Il motore è un bicilindrico parallelo da 449 cc che eroga una potenza di 46,9 CV e una coppia di 39,3 Nm e ha due mappature selezionabili dal manubrio.
Per quanto riguarda la ciclistica, il telaio in tubi di acciaio avvolge il motore e lavora con una forcella a steli rovesciati di 37 mm. I freni sono Brembo, con il singolo disco di 320 mm all’avantreno con pinza radiale M40, l’ABS è Bosch. Sulla bilancia l’ago si ferma a 169 kg a secco.
Il cambio è rovesciabile (per l’utilizzo in pista) e la frizione ha l’antisaltellamento. Non manca nemmeno l’IMU a 6 assi.
La strumentazione è un TFT da 5” che offre la possibilità di connettersi allo smartphone e di tenere sotto controllo molte informazioni grazie all’App CFMOTO Ride.
Il prezzo non è ancora stato diramato, ma se quello della 450SR è di 6.490 euro f.c. è facile ipotizzare che sarà leggermente superiore. Staremo a vedere.
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