Una carrellata di quelle che a nostro avviso sono state le novità più interessanti di Eicma ad elettroni. Un modo anche per capire lo stato dell'arte di questo segmento.
La Casa svedese sta diventando ormai un'icona del mondo dell'elettrico. Complice sicuramente un design a dir poco riconoscibile che fa della pulizia formale un diktat e che gli sta valendo già le prime imitazioni asiatiche. Proprio ad EICMA, non troppo lontano dallo stand di Cake, c'era quello di una start-up cinese decisamente ispirata al suo stile. Oneri e onori di chi è destinato a segnare una nuova via. La novità di quest'anno di Cake si chiama Bukk e ve l'abbiamo già descritta qui. Un'enduro leggera (80 kg) e potente (16 kW) i cui primi 50 esemplari dell'edizione di lancio a 14.950 euro sono già stati tutti prenotati. Cake continua a puntare su leggerezza e prestazioni anziché sul range. La batteria della Bukk, infatti, è di 2,9 kWh che per non sono tantissimi, ma più che sufficienti - ci hanno rassicurato - a farti divertire parecchio in fuoristrada dove il bilanciamento del peso e il suo contenimento sono estremamente importanti. Il vantaggio di una batteria più piccola, poi, è anche nel tempo di ricarica. In Cake pensano che per quel che riguarda l'off road sia questa la corretta chiave di lettura. Anche sui moped come il Makka - che abbiamo provato qui - hanno scelto di contenere peso e costi con una batteria non esagerata. Ma il suo design consente di installare rapidamente anche una batteria maggiore e questo ci sembra una soluzione molto intelligente e pratica. Insomma Cake rimane per ora un punto di riferimento non solo per lo stile, ma anche per l'approccio alla progettazione e alla realizzazione e crediamo che nei prossimi anni possa darci altre soddisfazioni.
Link copiato