La Casa di Hamamatsu celebra 70 anni nelle due ruote. Ripercorriamone la storia puntando gli occhi su un modello simbolo della sua epopea
Quando uscì nel 1996 segnò una decisa svolta per la Casa di Hamamatsu. Alle maxi di Ducati (916) e Honda (CBR 900 RR) Suzuki, per prestazioni ma soprattutto per personalità espressa dalla moto, giocò la sua carta e lo fece battendo sulla classe "setteemezzo" cavallo di battaglia storico. La "SRAD" metteva sul piatto una ciclistica che si rivolgeva ora al doppio trave laterale per il telaio e metteva in campo valori dichiarati da record: 179 kg di peso, ed una potenza all'albero di quasi 130 CV a 11.500 giri per una coppia massima di 8,2 Kgm a 10.000 giri.
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