Rewind, Malaguti RST 50: il primo amore

Rewind, Malaguti RST 50: il primo amore

Con la sua impostazione sportiva fa leva sulle velleità pistaiole degli aspiranti piloti, garantendo anche tanto divertimento e facilità di guida

Redazione - @InMoto_it

26.12.2021 10:30

MALAGUTI RST 50: COME VA

Con l'RST la Malaguri è riuscita a condensare in scala ridotta gran parte di quanto possa offrire una maximoto sportiva. Appena saliti in sella ci si accorge che l'impostazione è caratterizzata da manubrio basso, sella di sviluppo ridotta e pedane arretrate: proprio quello che piace tanto ai quattordicenni. Nonostante queste caratteristiche pistaiole l'RST non è scomodo in quanto il corpo sebbene sia proteso in avanti non grava eccessivamente sui due semimanubri, inoltre il cupolino generosamente dimensionato protegge in buona parte il pilota; solo i più lunghi troveranno qualche difficoltà ad inserire le gambe nelle apposite svasature sul serbatoio.

Le sospensioni, per favorire un assetto corsaiolo, sono tarate sul "duro" penalizzando in parte il comfort che è compromesso anche dall'aumento proporzionale delle vibrazioni con il salire del regime di rotazione. La tenuta di strada è buona, tanto che i limiti si manifestano solo a causa dei pneumatici non all'altezza della situazione. L'impianto frenante dona al pilota una estrema sicurezza arrestando l'RST in spazi veramente ridotti con grande facilità grazie all'ottima modulabilità dell'impianto stesso.

La limitazione del numero delle marce, nei cinquantini, passate da quattro a tre, in molti casi ha penalizzato l'erogazione e quindi l'utilizzo del ciclomotore rendendolo sfruttabile solo ad un numero di giri elevato; anche l'RST ha accusato un poco il colpo ma l'ottimo propulsore che lo equipaggia gli fornisce un buon arco di utilizzazione, che si estende fino ai bassi regimi. Questo lo porta a distendersi con facilità ottenendo ottime prestazioni di punta. L'avviamento è sempre pronto anche a freddo, e con una piccola pressione sul pulsante il motore inizia a girare regolarmente, la frizione a freddo non stacca come dovrebbe ma una volta scaldatosi l'olio in cui è immersa diventa morbida e modulabile. Il cambio non sempre è preciso e accusa una eccessiva corsa della leva rimanendo però morbido e silenzioso.

MALAGUTI FIFTY: L'IRRESISTIBILE MODA INASPETTATA

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