Rewind, Aprilia RS 250: piccolo diavolo

Rewind, Aprilia RS 250: piccolo diavolo

A metà degli anni '90 era il sogno proibito di tanti ed ancora oggi miete "vittime" tra i motociclisti. Motore esaltante come la ciclistica, e l'ergonomia la rendeva sfruttabile anche sulle strade di tutti i giorni

25.09.2020 16:58

Su InMoto del 1995 ne parlavamo così nel corso della nostra prova:

Sin dal primo contatto appare chiara la sensazione di estrema confidenza di grande comunicativa nella guida, assimilabile anche da chi non è una grande esperienza. In pratica quindi non è solo un'ottima moto per chi sa andare veloce, ma anche una insospettabile nave scuola.

La RS 250 infatti, oltre ad assicurare fantastiche soddisfazioni ai piloti più "consumati", si lascia guidare docilmente da chiunque grazie alle sue ottime caratteristiche di agilità, leggerezza e manovrabilità che sono tranquillamente equiparabili anche a quelle di una 125 di estrazione sportiva. Accetta con disinvoltura gli inserimenti in curva, assolve con rara efficacia qualsiasi comando le venga impartito senza richiedere una particolare impegno fisico ma permette soprattutto di di porre sempre rimedio ad eventuali errori.

In sella alla RS si è portati ad imparare rapidamente e tanta e la comunicativa che riesce a trasmettere e, nello stesso tempo, consente di tenere medio elevatissime su qualsiasi percorso. Abbiamo avuto modo di constatare la sua incredibile efficacia sui tratti misti, sulle tortuose stradine di montagna tutte curve e tornanti, ma le vere soddisfazioni arrivano nell'impiego in pista dove sia modo di riscontrare nella guida quelle caratteristiche tipiche delle moto da GP che portano a ritardare le staccate e guadagnare rapidamente la corda nelle curve, centrando istintivamente la traiettoria l'indicazione ottimali.

Tremendamente redditizia nelle "esse" e nelle variazioni di inclinazione, la sportiva 250 di Noale, se portate al limite, è in grado di offrire grandi soddisfazioni, richiedendo in pratica solo di essere "indirizzata". Per sfruttare fino in fondo tutto il potenziale ciclistico è necessario però intervenire sulla taratura (tendenzialmente morbida) delle sospensioni.

Conseguentemente alla taratura più rigida, si ottiene una migliore risposta sui tratti sconnessi, una minor tendenza a scomporsi nei rapidi cambi di direzione e tanta solidità in più per lo sterzo che favorisce la precisione direzionale alle alte velocità.

IL MOTORE: GRINTA DA VENDERE

La cura e gli interventi eseguiti dei tecnici di Noale sul motore Suzuki e si sente, eccome! I risultati sono evidenti sia delle impressioni che si hanno stando in sella che dai riscontri ottenuti al banco dove è stato possibile trovare conferma del valore di potenza massima dichiarata. In pratica oltre 65,5 cavalli alla ruota ad 11.100 giri, ottenuti a seguito di una curva che, a partire dai 3000 giri, sale in modo regolare ed attacca poi con decisione superati di poco i 6000 giri dove ci sono a disposizione oltre 20 CV alla ruota. L'impulso più consistente lo sia proprio in coincidenza con l'entrata in coppia (fra gli 8000 e gli 8500 giri) Con oltre 41 CV mentre dai 10.500 agli 11.500 giri si può sempre contare su oltre 60 cavalli, veri.

Rewind, Aprilia RS250: profumo di corse |FOTO

Rewind, Aprilia RS250: profumo di corse |FOTO

Una GP da strada: questo è stata Aprilia RS 250, nata nel 1995 ereditando il motore della Suzuki RGV. Potenza di 70 cv all'albero per quella che era la replica della RSV 250 Campione del mondo. Telaio in lega di alluminio e magnesio, forcellone posteriore asimmetrico con monoammortizzatore regolabile, forcella Marzocchi da 40 mm regolabile freni Brembo per la 2T italiana. Menzione speciale per il display digitale multifunzione, uno dei primi, in grado di registrare i tempi sul giro.

Guarda la gallery

Da un punto di vista delle prestazioni assolute riteniamo che i 209,3 km/h effettivi di velocità massima si commentino da soli, vista anche la facilità con cui, con un lancio di pochissimo superiore al chilometro, si riesce sempre a salire al massimo dei giri.

Rewind, Suzuki RGV Gamma 250 vs Yamaha TZR 250

Indietro

2 di 2

  • Link copiato

Commenti

InMoto in abbonamento