Moto versatili e pronte a tutto, ecco sei protagoniste del mondo on-off di fine anni '80, accomunate dall'inossidabile motore monocilindrico
"Per le sue dimensioni la Big ama le ampie distese. Offre una guida piacevole in ogni occasione e grande comfort"
Moto dal look monumentale estremamente moderno e personale, con le dimensioni più imponenti della categoria fra le enduro monocilindriche. Le finiture erano solo discrete. Peccato che a tanto sontuoso dimensionamento non corrispondeva altrettanta abbondante abitabilità: la posizione di guida ideale solo per i piloti di statura bassa e media, a causa del grosso serbatoio che obbligava ad assumere una posizione un po' arretrata in sella. La DR Big era comunque fra le enduro più confortevoli per le morbide sospensioni, la buona protezione aerodinamica che permetteva viaggia a velocità prossime a quella massima a busto praticamente eretto. L'unico problema derivava dalle vibrazioni particolarmente avvertibili sulle pedane a partire dai 5500 giri. La DR Big era una macchina per andare forte sulle grandi distese sabbiose o ghiaiose. La poderosa meccanica della DR Big godeva di tutti i vantaggi della grossa cubatura in termini di coppia e potenza (le più elevate del gruppo) e senza particolari limiti di utilizzazione.
PRESTAZIONi RILEVATE:
Potenza Massima 33,4 KW a 6.500 giri/min. Coppia massima 52,0 Nm a 5.500 giri/min. Velocità massima effettiva 167,7 km/h Peso 196,5 kg, consumo 18,4 km/l
Link copiato