Ho approcciato il test della RTR 310 con la diffidenza del motociclista “occidentale”. E con l’arroganza del “tecnico di guida” competente. La prima è stata stroncata dall’aspetto estetico: è vero, le foto spesso non rendono giustizia, perché la piccola sportiva indiana è più bella dal vivo, proporzionata e con le grafiche brillanti. Molti i dettagli curati, eccezion fatta per i cablaggi che abbracciano il cannotto di sterzo, non particolarmente belli, e le visibilissime piastrine di ancoraggio del telaio sul motore. Ottima è la dotazione di serie.
Una moto complessivamente bella... che “balla”.
La posizione di guida bilancia bene il peso fra gli assi, dà comfort alle angolature di gambe e braccia, mentre la sensazione di controllo è alta. Una moto perfetta per i motociclisti esordienti. Gli stessi a cui, poi, l’erogazione della potenza si adatta perfettamente; così spalmata uniformemente che, per dare un’idea, si può partire anche in seconda marcia; la brillantezza agli alti, invece, la fa preferire da chi con la manopola del gas ha già l’abilità di giocarci. Dinamicamente affabile e sicura, non delude: performante e divertente su ogni percorso.
Per il test completo clicca QUI Test TVS RTR 310 BT0: la piccola con tecnologia da maxi
TVS RTR 310 BT0: le foto del test
Agile e comunicativa, offre una guida coinvolgente grazie a sospensioni regolabili, elettronica completa con IMU a sei assi, traction control Cornering, Quickshifter e Cruise Control
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