Distogliere lo sguardo dalla strada è pericolosissimo quando si va in moto, ma la scienza dice che è impossibile evitare di distrarsi. Ecco perchè è necessario esserne consapevoli per aumentare la sicurezza.
Consapevolezza è la parola d'ordine. Guidare con cognizione di causa e mantenere il più possibile un approccio attivo all'esperienza è fondamentale per limitare al massimo i rischi della guida, come per esempio evitare di metterci in sella quando siamo troppo stanchi o immediatamente dopo aver mangiato troppo (come solo i motociclisti sanno fare).
Quello scorcio di mare, quel bellissimo complesso dolomitico o l'ipnotico movimento di un bel sedere che cammina sul marciapiede non possono non attrarre il nostro sguardo, ma se i nostri riflessi sono pronti e il nostro cervello gira al massimo della sua efficienza, sarà molto più semplice riportare l'attenzione sulla strada e reagire a quel pericolo che si para davanti a noi. E ovviamente rimane sempre valida la regola del vestirsi con le dovute protezioni, omologate e complete.
Vi consiglio anche un piccolo esercizio mentale da applicare ogni qualvolta salite in moto, e consiste nel semplice atto di ripetere a voce alta - prima di partire - che siamo esseri umani, che per natura ci possiamo distrarre e che siamo consapevoli di correre dei rischi ogni qualvolta accendiamo la moto. Ripetere queste parole per due o tre volte, come un mantra, aumentano la consapevolezza delle vostre capacità e dei vostri limiti.
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