Ma oggi le Case cinesi copiano, o no?

Ma oggi le Case cinesi copiano, o no?

Nuovi marchi orientali stanno invadendo il mercato europeo e quelli che definivamo "cloni cinesi" stanno entrando sul nostro mercato per vendere e avere successo. Come cambia l'opinione degli appassionati quando la Cina è così vicina?

19.01.2023 ( Aggiornata il 19.01.2023 15:27 )

Come cambia il "pregiudizio" quando diventa quotidianità

E allora? Era un clone e ora non lo è più? Consentitemi di fare autocritica, questa volta, e di estenderla anche a tutta la stampa internazionale e nazionale che nella maggior parte dei casi ha trattato questo particolare modello nella stessa, identica maniera.

La popolarità dei modelli dei nuovi brand e il generale affievolimento del pregiudizio verso tutto quello che arriva dalla Muraglia sta trasformando anche la capacità degli appassionati di riconoscere cosa è clonato e cosa no? O semplicemente avere delle moto copiate anche sul nostro mercato rende la pratica normale e quindi ci sentiamo liberi di "passarci sopra" perchè, alla fine, questo è il capitalismo e non possiamo farci nulla?

Qualunque risposta stiate costruendo nel vostro cervello, potete vedere con i vostri occhi quanto il mondo delle moto stia cambiando. Lo sta facendo così rapidamente da creare confusione, attivando meccanismi di difesa come pregiudizio e prese di posizione dettate dalla paura del nuovo e del diverso, per poi far crollare il muro del distacco appena diventa realtà di tutti i giorni. Così è successo con la TRK e così sta accadendo con la nuova Reiju Aventura, anche fra gli addetti ai lavori.

"Ma sai, alla fine 'ste cinesi non sono così male, e per questo prezzo!" 

"Ok sarà pure copiata, ma è fatta bene"

Due frasi tipiche che si sentono di recente, in un mondo dove si rinuncia all'originalità pur di spendere pochi soldi... e non è detto che questo sia il male assoluto.

Indietro

2 di 2

  • Link copiato

Commenti

InMoto in abbonamento