Per oltre mezzo secolo la Bullet di Royal Enfield è stata il modello che identificava da solo l'intera produzione della Casa ancor prima che diventasse del tutto indiana. Come sappiamo negli ultimi anni
Royal Enfield ha cambiato completamente passo e oggi è presente sul nostro mercato con una gamma che si va via via arricchendo e sta conquistando un'importante quota di mercato. In questa nuova gamma la Bullet non c'è più, ma è da pochi giorni è arrivata la sua erede, tutta nuova. Si chiama
Classic 350, un nome che non può dare adito a fraintendimenti e
ve l'abbiamo raccontata in questa prova. Classica lo è per davvero anche se non è rimasto neppure un bullone della cara vecchia Bullet. Il motore è lo stesso monocilindrico della Meteor, quindi un
349 cc con raffreddamento ad aria Euro 5 abbinato ad un cambio a cinque marce.
La sella è ad 805 mm da terra, il serbatoio è da 13 litri e il peso di 195 kg. Numeri che sono in linea con la principale rivale, ovvero la Imperiale 400, anche per quel che riguarda le prestazioni:
20,2 CV a 6100 giri e 27 Nm a 4000 giri. In particolare la coppia di questo corsa lunga la rende estremamente piacevole e - come detto per la Imperiale - le consente di stare tranquillamente al passo con moto più prestanti a patto che sia questa l'esigenza. Rispetto alla Benelli
le finiture paiono più curate, ci sono verniciature più belle e ammiccanti e una maggiore attenzione al dettaglio. Questo comporta un prezzo di 1.000 euro superiore. Rimane comunque una proposta estremamente competitiva.