Ducati, Alessandro Valia: "Fare il tester? Un sogno, ma serve sacrificio"

Ducati, Alessandro Valia: "Fare il tester? Un sogno, ma serve sacrificio"

Parla il collaudatore delle Ducati di serie: "A volte si fanno prove che non si vorrebbero fare". "Gli incidenti? Quando va bene ci scappa una fratturina l’anno"

16.03.2020 18:52

E GLI INCIDENTI?

E siamo alla preserie, le cui moto vengono già montate in catena di montaggio, per capire anche banalmente in quale ordine installare i vari componenti sulla moto. Ci siamo? Allora è il momento della SOP, Start of Production; l’inizio della produzione! Che richiede segretezza. Le Case sono gelosissime dei loro prototipi, ma poi a volte condividono la pista con altre Case nelle fasi di sviluppo.

Perché c’è un gentlemen’s agreement e non ci si fa spionaggio industriale a vicenda. Valia conferma: "Nascono rapporti d’amicizia fra collaudatori di Case differenti e capita di lavorare nella stessa sede. Ovviamente non ci scambiamo le moto, ma ogni tanto ci scappa qualche scontro in pista". 
E gli incidenti? "Quando va bene ci scappa una fratturina l’anno; ma ci sono anche anni nei quali non ci si fa mai male". 

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