La soluzione potrebbe semplificare coloro che alla guida stradale uniscono l'utilizzo in pista, dove l'uso degli indicatori è superfluo: ecco i due progetti pensati dal marchio bavarese
Grazie a un brevetto depositato da BMW e trapelato sul web, è emerso come la Casa bavarese stia sviluppando degli indicatori di direzione a scomparsa. Una soluzione che potrebbe rivelarsi utile per chi alla guida su strada unisce quella su pista. Perché mentre su strada l'uso degli indicatori di direzione è obbligatorio per motivi di sicurezza, in pista non hanno alcuna utilità oltre che disseminare detriti in caso di sfortunata caduta.
Nella stessa domanda di brevetto, BMW suggerisce che molti motociclisti rimuovono gli indicatori quando entrano in pista, mossa che richiede tempo e strumenti. Con la nuova idea, l'operazione verrebbe eseguita in un istante. Il sistema potrebbe anche essere incorporato nella gamma GS per riporre gli indicatori di direzione durante la guida fuoristrada, che verrebbero così protetti in caso di caduta.
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Come indica il brevetto, gli indicatori di direzione posteriori sono imbullonati a una staffa per targa, e vengono mostrate due opzioni. Da un lato, un progetto più semplice che mostra gli indicatori di direzione con perni alla base delle staffe che consentono di ruotarli manualmente verso l'interno e di riporli nella suddetta staffa.
Il secondo progetto prevede indicatori di direzione a scomparsa che vengono automaticamente riposti all'interno di un manicotto sulla staffa della targa, senza essere completamente nascosti.
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