Harley-Davidson Nightster, la Sportster con il Revolution Max 975T

Linea classica Sportster, nuovo motore Revolution Max 975T: Harley-Davidson conferma le indiscrezioni circolate nelle ultime settimane e presenta il suo nuovissimo Nightster. Che propone un design che vede grande protagonista l'inedito V-Twin, dagli ingombri laterali compatti, e quindi una moto più contenuta e confortevole, oltre che alleggerita e con masse più centralizzate. In pratica, più prestazionale ed efficiente, secondo le intenzioni della Casa di Milwaukee.
Modello che stiamo provando proprio in questi giorni e presto ve ne diremo di più su come se la sarà cavata su strada nel nostro #Sottoesame.

Nuovo Nightster: design e ciclistica

Una moto in cui il nuovo Revolution Max raffreddato a liquido rappresenta un componente strutturale del modello, eliminando la necessità di un telaio tradizionale, riducendo così il peso e aumentando la rigidità. Il design è quello tradizionale della gamma Sportster, simboleggiato dalla forma del coperchio dell'airbox, dai parafanghi e dalla sella monoposto. Tre, le livree disponibili: Gunship Grey, Redline Red per il coperchio airbox, Vivid Black per parafanghi e cupolino, Satin Black per la finitura dei cerchi.

La parte anteriore del "telaio" incorpora il cannotto di sterzo e unisce l'avantreno al gruppo motore (forcelle Showa da 41 mm con escursione sospensioni di 114 mm), mentre il forcellone è costruito in tubi rettangolari saldati e comprende i doppi ammortizzatori posteriori (escursione 76 mm). Le ruote misurano 19" davanti e 16" dietro (pneumatici Dunlop), con cerchi in lega in alluminio a sette raggi.

Revolution Max 975T: caratteristiche

Il nuovo motore monta un doppio albero a camme in testa con testate a quattro valvole e pistoni forgiati in alluminio ed è inoltre dotato di distribuzione a fasatura variabile. I corpi farfallati separati da 50 mm sono posizionati tra i cilindri per creare la minor turbolenza possibile e ostacolare al minimo il flusso d'aria. Revolution Max è inoltre un motore unitizzato, ovvero è alloggiato insieme al cambio (a sei marce) nello stesso carter. E la frizione è ad attuazione meccanica coadiuvata dal dispositivo anti-saltellamento. Gli scarichi sono 2-in-1.

Ma passiamo ai dati tecnici: la cilindrata è di 975 cc per una potenza di 90 cv a 7.500 giri/min e 95 Nm di coppia a 5.000 giri/min con picco a 9.500 giri/min.

Nuovo Nightster: guidare comodi

Le dotazioni, insieme alle caratteristiche da "chassis" del Revolution Max, sono pensate per una migliore manovrabilità della moto, e di conseguenza maggior comfort per il motociclista. Da questo punto di vista, va vista la presenza dello schienalino, dell'holdfast (il portapacchi) e il sellino passeggero, senza dimenticare le immancabili borse laterali removibili e i due cupolini disponibili: il Touring, trasparente, da 17", che protegge dal vento anche a velocità sostenute; e il Corto, leggermente fumè, che mantiene un flusso d'aria costante all'altezza - e sopra - delle spalle. 

L'altezza della sella è di 69,85 cm, leva freno e frizione sono regolabili per consentire una presa più comoda. Di serie l'ABS, il traction control e il controllo dello slittamento della coppia motrice in rilascio: quest'ultimo sistema evita il bloccaggio della ruota posteriore durante le decelerazioni (quando ad esempio si scala di marcia bruscamente o si chiude il gas velocemente sul bagnato o strade scivolose). L'impianto frenante Brembo permette il sistema di frenata anti-bloccaggio (davanti una pinza a quattro pistoni, diametro disco 320 mm; dietro un pistoncino singolo con diametro disco di 260 mm).

Nuovo Nightster: luci, serbatoio, strumentazione, manubri

Le luci di nuova Harley-Davidson Nightster sono tutte a LED. Tre, invece, le modalità di guida: Road, per la guida quotidiana con prestazioni equilibrate; Sport, con a disposizione tutta la potenza erogabile dalla roadster; Pioggia, con tutto limitato e idoneo alla marcia su strade bagnate. Il serbatoio da 11,7 litri è montato sotto la sella (quello che vedete davanti a essa in realtà è la copertura in acciaio dell'airbox): è stato collocato lì per ottimizzare l'aspirazione del motore. Per quanto riguarda la strumentazione, sul montante del manubrio ecco un tachimetro analogico da 10 cm con display LCD multifunzione. A proposito di manubrio, ne sono disponibili due: Reach, che si avvicina al pilota, permette una postura verticale e di guidare con maggior precisione; e Tracker, ispirato alle flat-track, più largo e alto, con braccio di rinforzo orizzontale.

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