Viaggio in Portogallo: Storia, natura e scoperte

Viaggio in Portogallo: Storia, natura e scoperte
Dopo aver saltato l’appuntamento dello scorso anno riparte il progetto planet explorer, che a inizio 2025 è tornato di nuovo in sella alle due ruote per la sua 17° esplorazione

Luca Bracali

17.05.2025 ( Aggiornata il 18.05.2025 10:49 )

DAY 6: VALENÇA DO DOURO – AVEIRO – PORTO: 325 effettivamente percorsi

Ed eccoci arrivati al nostro ultimo giorno di viaggio, di scoperta e di avventura. Ci svegliamo felici e carichi di entusiasmo nonostante la moto interamente ricoperta di una spessa brina ed il termometro che segna -2°C! Partiamo alle 9.10, dopo aver pernottato in un hotel delizioso situato fuori dal mondo (Socalcos do Douro House) e ci lasciamo alle spalle con un po’ di amarezza la valle del Douro. La nostra prima meta sarà Vila Real, una cittadina che ha nel suo palazzo di Mateus l’unico punto di interesse. Residenza nobile, questo edificio barocco sorge al centro di una tenuta vinicola che produce il famoso rosè Mateus. Costruito nel 1700, oggi è sede di una fondazione che ospita concerti e realizza attività culturali. Nel parco che lo circonda, oltre a giardini curatissimi, troviamo cedri secolari, laghetti ed una cascata. Lasciamo così Vila Real per una tirata di 165 chilometri praticamente tutti autostradali e senza autovelox, dove la nostra Africa Twin sfoggia con grande disinvoltura tutti i suoi 102 cavalli, per arrivare rapidamente ad Aveiro. Questa coloratissima cittadina, situata sull’oceano Atlantico, viene spesso definita la “Venezia portoghese” per i numerosi canali che l’attraversano e per le caratteristiche imbarcazioni di legno utilizzate, proprio simili alle gondole, e chiamate “moliceiros”. Un giretto lungo i canali non potevamo certo farcelo scappare, ma il fascino della nostra Venezia, credetemi, non è nemmeno lontanamente paragonabile. Aveiro però comprende anche alcune isole ed una delle sue grandi ricchezze sono le saline, presenti oramai da secoli sia sulle isole stesse che sulla terraferma e che offrono una notevole attività estrattiva. Sono appena 12 i chilometri che separano Aveiro da Costa Nova do Prado ed un salto in questa cittadina assai originale dobbiamo per forza di cose farlo. Costa Nova è un incantevole villaggio di pescatori, famoso per le sue spiagge e le caratteristiche case colorate che si affacciano sul mare. Ma sono le decorazioni a strisce, per lo più orizzontali, a renderle uniche nel suo genere.
Costa Nova sorge su una sottile penisola sabbiosa che separa la Ria de Aveiro (laguna di Aveiro) dall’oceano Atlantico. Sul lato della laguna, trovano spazio piccoli porti con decine di pescherecci ormeggiati e fiancheggiati dalle tipiche case a strisce colorate, mentre il lato opposto si affaccia sull’Atlantico, con una magnifica spiaggia.
È arrivato il momento dell’ultima tappa e nemmeno 70 chilometri ci separano da Porto, la città che sei giorni fa ha visto l’inizio di Planet Explorer e oggi, dopo aver percorso 1.260 chilometri, ne ospita l’epilogo. Ma è un finale davvero speciale, il mare è un po’ burrascoso, il cielo è limpidissimo con qualche nube all’orizzonte ed il sole spara uno dei suoi tramonti più belli. Ed io sono lì, a far svolazzare il mio drone in mezzo all’oceano per cogliere sul faro di Porto momenti di luce irripetibile. Non credo a ciò che vedono i miei occhi, mi sembra di vivere un sogno.
Finisce così nel migliore dei modi la 17esima edizione di Planet Explorer. Un ringraziamento speciale va ad Honda Italia che ci ha consentito di realizzare così un’altra avventura.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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