Simbruina 2022: piccola grande giornata da motociclisti

Simbruina 2022: piccola grande giornata da motociclisti

Metti un po’ di motociclisti che decidono di incontrarsi, di conoscersi, e di fare un po’ di strada assieme. Finendo per divertirsi e per darsi appuntamento alla prossima occasione. Eccoci qui, in un caldo sabato di metà luglio, sui Monti Simbruini

18.07.2022 ( Aggiornata il 18.07.2022 14:25 )

Un gruppo di amici in moto. Sabato 16 luglio siamo stati un gruppo di amici in moto, benché fino a poche ore prima, con alcuni non ci si conoscesse neppure.

Un giro prima delle vacanze, in una giornata caldissima. Ce ne siamo andati in montagna, senza neanche fare troppi chilometri. Perché doveva essere un’avventura aperta a tutti, non un giro per motociclisti esperti e veloci.

Così Mattia e Massimo, padre e figlio, si sono trovati assieme con Giorgio e il nostro amico Strangolone (lo chiamano così...). I veloci. Giuseppe, Andrea (in scooter!), Maurizio e Debora hanno trotterellato un po’ più tranquilli. A chiudere il gruppo Monica, motociclista alle prime armi, che piano piano, sul filo dei 40 km/h, si è fatta tutto il giro. Più il sottoscritto Mastic (ma qui mi conoscete come Riccardo Matesic) con funzione di “scopa”.

Siamo andati a spasso, con frequenti soste, per aspettare chi era indietro, per vedere i panorami, per chiacchierare.

Il punto di partenza era Valmontone, quindi Rocca di Cave, con i suoi tornanti strettissimi sui quali ci siamo scaldati i muscoli. Poi il Monte Guadagnolo, e la sua vista su Roma. Ancora, San Vito Romano, Bellegra, Subiaco e la celeberrima Via dei Monasteri Benedettini. Con le tante gallerie scavate nella roccia, i tornanti, e l’affaccio su montagne e boschi a perdita d’occhio.

Per il pranzo ci siamo fermati al Ristorante La Noce, dove ci è stato riservato un tavolo sul fiume Simbrivio. Sandro, il titolare, è un motociclista appassionato, con il quale ogni volta che si capita in zona si scambiano volentieri due chiacchiere.

E così sono partite le chiacchiere, gli aneddoti, le foto delle moto d’epoca inglesi di Massimo, che ci ha fatto luccicare gli occhi. E guardando il fiume e prendendo il fresco, è finita che siamo ripartiti quasi alle 17, aspettando che calasse un po' la temperatura di questo sabato bollente. Agli Altipiani di Arcinazzo il gruppo si è diviso in due, e ci siamo riavviati verso casa.

Dopo un po’ hanno iniziato a suonare le notifiche del telefono: erano saluti, ringraziamenti e foto che arrivavano.

La nostra piccola grande giornata è tutta qui. Semplice eppure perfetta. Grazie amici motociclisti per esserci stati. Alla prossima uscita! (che sarà il 2-3 settembre ad Atessa, ospiti come sempre degli amici della Honda).

Qualche foto della giornata


Un tornante, salendo sul Monte Guadagnolo



Roma, vista dal Monte Guadagnolo


Non è mancato l'intruso in scooter. Spogliato perché aveva caldo ma... rapido


Uno dei monasteri benedettini sulla strada che da Subiaco raggiunge Jenne


Suggestivo il tratto con la strada che passa all'interno del monastero


I Monti Simbruini sono ricchi di boschi, che si perdono fino all'orizzonte


In discesa verso Piglio. Ancora panorami...


Il borgo di Piglio, visto dall'alto

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