Viaggiare in Europa: le regole da seguire Nazione per Nazione (AGGIORNATO)

Viaggiare in Europa: le regole da seguire Nazione per Nazione (AGGIORNATO)

Per le vostre vacanze in moto avete in mente una meta estera? Ecco la guida completa aggiornata al 2023, con formalità, documenti e prescrizioni per ognuno dei singoli paesi europei

03.06.2021 12:32

Ungheria

  • Limiti di velocità: 130 km/h in autostrada, 110 sulle superstrade, 90 km/h sulle extraurbane, 50 km/h sulle urbane

  • Dotazioni obbligatorie: kit di pronto soccorso, giubbino riflettente

  • Dotazioni raccomandate:

  • Prescrizioni: Luci anabbaglianti

  • Bambini in moto:

  • Filtering (superamento file):

  • Tasso alcolico massimo: 0,0 g/l

  • Pedaggi: a pagamento con sistema elettronico e tariffa specifica per le moto. Per info http://toll-charge.hu/documents/document/brochure. Per acquistare la “vignetta”, http://toll-charge.hu/

  • Multe: da pagare direttamente alla più vicina stazione di polizia o presso un ufficio postale entro 30 giorni, facendosi rilasciare una ricevuta. In attesa del pagamento viene ritirato il passaporto. Le carte di credito non sono accettate.

  • Vigili del fuoco: 112 - 105

  • Polizia: 112 - 107

  • Ambulanza: 112 - 104

  • Soccorso stradale: 112 - 188 o 1-345 1755

  • Moneta locale: Fiorino ungherese (Forint – HUF)

  • Lingue: Ungherese. Diffusa la conoscenza delle lingue inglese e tedesca

  • Documenti e raccomandazioni: Passaporto e carta ‘identità sono validi per l’ingresso in Ungheria.
    L’esibizione di simboli che rimandano al nazismo o al comunismo è vietata.
    Non effettuare il cambio valuta presso privati e per strada, è vietato dalla legge.
    Non lasciare incustoditi valori e documenti personali negli appartamenti affittati per brevi soggiorni, nei bar e nelle hall degli alberghi e prestare particolare attenzione nelle piscine e nelle terme, divenute sempre più luogo di furti di documenti e di denaro.
    Prestare attenzione nelle strade del centro della capitale e sulle autostrade poiché si sono verificati furti a danno di cittadini stranieri da parte di bande di malviventi che adescano le proprie vittime con banali pretesti (segnalando, ad esempio, problemi a pneumatici per indurre i passanti alla sosta e poi derubarli).
    Prestare attenzione nei locali, per lo più situati nei pressi dei grandi alberghi del V Distretto a Pest poiché non espongono il listino prezzi ai clienti e presentano conti spesso esorbitanti. In alcuni casi, la somma richiesta è estorta con minacce o con accompagnamento forzato al più vicino bancomat.
    Prestare attenzione ai falsi poliziotti che derubano i turisti con il pretesto di controlli sul denaro contante: si rammenta che questo tipo di controllo può essere richiesto solo all’interno delle stazioni di polizia.
    Prestare attenzione presso l'aeroporto di Budapest e all’uscita della stazione metropolitana KbányaKispest - Terminal bus 200E per l'aeroporto - poiché sono state segnalate ricorrenti truffe ad opera di soggetti che, fingendosi in difficoltà per la perdita di documenti, chiedono denaro ai turisti italiani in arrivo e in partenza. Il denaro prestato in buona fede non sara’ mai restituito: si raccomanda quindi di non aderire a tali richieste.
    Usare la massima cautela nei luoghi turistici maggiormente affollati quali: piazze, chiese, mercati coperti, tram, autobus e metropolitana poiché si verificano episodi di borseggi e furti d'auto.
    Prestare attenzione quando si effettuano prelievi al bancomat ove la carta e il codice possono essere clonati tramite un apparecchio sistemato nella fessura in cui si inserisce la carta mentre una microcamera registra il codice segreto. E’ bene non forzare la carta se non entra facilmente nell’alloggiamento. E’ bene controllare frequentemente il saldo del proprio conto corrente: in caso di prelevamenti indebiti, occorre bloccare la carta, denunciare il fatto alla polizia e procedere subito a fare una segnalazione alla banca.
    Rivolgersi alle società di taxi regolarmente registrate quali, ad esempio, per la città di Budapest: F Taxi (0036 1 222 2222), Tele5 (0036 1 555 5555; 0036 1 7777777), Taxi 2000 (0036 1 2000000), City Taxi (0036 1 2111111), 6x6 Taxi (0036 1 2666666). È rischioso prendere taxi parcheggiati per strada, se non in corrispondenza delle apposite fermate: si tratta spesso di abusivi; è comunque buona norma chiedere al tassista prima di iniziare la corsa a quanto ammonterà l’importo finale e accertarsi che l’auto sia munita di tassametro e di apparecchio per la ricezione delle carte di credito.
    Prestare la massima attenzione alle pratiche burocratiche, in caso si noleggi un veicolo, seguendo in prima persona la documentazione, senza cedere carte di credito ad altre persone. E' opportuno che le chiavi ed i documenti del veicolo vengano attentamente custoditi dalla persona che ha noleggiato a proprio nome. In caso di furti o incidenti, va fatta immediata denuncia alle Autorità di pubblica sicurezza ungheresi.
    Si consiglia di fare attenzione alle norme di utilizzo dei biglietti sui mezzi pubblici ( https://bkk.hu/en/tickets-and-passes/prices/single-ticket/) per evitare di dover pagare multe di importo elevato ai numerosi controllori in servizio sulle reti di trasporto; si tenga presente che ogni biglietto vale per una sola corsa su un unico mezzo; soltanto all'interno delle 4 linee della metropolitana è possibile cambiare convoglio, purché non si interrompa il viaggio uscendo all'esterno della rete sotterranea.
    Chi guida un veicolo su una strada pubblica o aperta al traffico con tasso alcolemico superiore a 0,05% nel sangue o a 0,025% nell’aria respirata, commette un reato ed è punito con la reclusione fino a 2 anni.
    Sono previste multe elevate per eccesso di velocità. L'importo di un'ammenda sul posto va da 5.000 a 50.000 HUF. L'importo di un'ammenda imposta dal tribunale può essere più elevato.
    Nel caso di infrazioni al codice stradale da parte di stranieri, la Polizia procede al ritiro del passaporto che viene restituito dopo aver dimostrato il pagamento della sanzione in valuta locale. Le carte di credito non sono accettate. È bene richiedere di effettuare il pagamento presso la più vicina stazione di Polizia, quindi farsi rilasciare la ricevuta ed il relativo verbale oppure pagare alla posta o con trasferimento bancario.
    Sono stati segnalati, infatti, casi di richiesta di ammende con motivazioni pretestuose ai danni di automobilisti stranieri da parte di addetti alle frontiere o da parte di agenti di polizia che, con la minaccia di un possibile ritiro del passaporto, emettono e riscuotono multe senza rilasciare ricevuta.

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