Guida Michelin 2017: sempre più digitale!

Guida Michelin 2017: sempre più digitale!

Oltre al volume cartaceo, con tante novità, è stata potenziata l’area on line, composta dalla app e dal sito. 

Riccardo Piergentili

PARMA - Michelin è l’unico Costruttore di pneumatici che investe moltissimo anche nella promozione del brand, tramite attività non direttamente collegate con lo sviluppo e la vendita delle gomme. Un esempio su tutti è la Guida Michelin, che come tutti gli anni è stata presentata dopo EICMA. Non a Milano, come al solito, ma a Parma. Numerose le novità; una delle più importanti riguarda la selezione dei ristoranti, che si troverà tra le pagine della “Rossa”, sulla App e in rete.

NUOVO LOOK - La sessantaduesima edizione della Guida Michelin cambia look. Nella Guida Michelin 2017, infatti, per ogni località sono elencati prima i ristoranti, poi gli alberghi, gli agriturismi e i b&b. Tra i ristoranti, i primi che compaiono sono gli stellati. Ai simboli noti (stelle, Bib Gourmand) se ne aggiunge un altro, il piatto, che indica i ristoranti che propongono un buon pasto con prodotti di qualità. Dopo i simboli, che sintetizzano al primo colpo d’occhio la qualità, due parole chiave in giallo descrivono il tipo di cucina (mediterranea, creativa, eccetera) e l’ambiente (rustico, accogliente, di design, eccetera). Esordisce la rubrica “Ci Piace”: sono i suggerimenti degli ispettori, che segnalano le tappe imperdibili. Rimangono invariati i simboli delle posate incrociate (da una a cinque), che indicano il grado di comfort del locale. I simboli in rosso indicano i ristoranti e gli alberghi con più fascino e charme.

NUMERI: NOVITÀ E CURIOSITÀ - Sono circa 300 le novità contenute nella sessantaduesima edizione della Guida Michelin, che propone ai suoi lettori circa 5.300 esercizi distribuiti su più di 1.700 comuni. Tra gli oltre 2.600 ristoranti, 958 propongono un pasto completo a meno di 25 €. Sono 260 i Bib Gourmand e 20 le novità. Ci sono anche le segnalazioni che indicano gli esercizi in grado di proporre una cucina di qualità, a carattere tipicamente regionale, con un menu completo a meno di 32 € (35 € nelle città capoluogo e nelle località turistiche importanti).

I PREMI SPECIALI - Nell’ambito della Sessantaduesima edizione della Guida Michelin Italia, sono stati assegnati i premi (inediti) Giovane Chef Michelin Italia 2017 e Qualità nel tempo Michelin Italia 2017. Il primo, offerto da Alfa Romeo, è stato assegnato a Federico Gallo (Locanda del Pilone di Alba). Il secondo, offerto da Eberhard, è stato assegnato al Ristorante San Domenico di Imola. Alla cerimonia di premiazione, la lettura dei nominativi dei vincitori è stata affidata ad una giovane star della gastronomia mondiale: David Muñoz (tre stelle Michelin), estroso chef del Ristorante Diverxo di Madrid.

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