Test Seat Mò 125 Performance: i voti del #SottoEsame

Test Seat Mò 125 Performance: i voti del #SottoEsame#sottoesame

Agile e scattante, si propone come uno stiloso e versatile mezzo da città. Punti deboli? Scopriamo se ne ha 

Redazione - @InMoto_it

27.01.2023 ( Aggiornata il 27.01.2023 10:22 )

Elettrico: oggi non si sente parlare d’altro, in TV, nei giornali, sui social…sembra proprio che il destino di noi “affamati” di mobilità sia segnato. Senza entrare in lunghe (e spesso inutili) divagazioni, se c’è un mezzo che sposa alla perfezione la filosofia dell’elettrico è sicuramente lo scooter, per tutta una serie di motivi: il motore elettrico offre tanto spunto al semaforo, non c’è (quasi) manutenzione da fare, l’autonomia è più che sufficiente…tra le ormai tantissime proposte, una in questi anni ha saputo ricavarsi una bella fetta di mercato: sì, stiamo parlando del Seat Mò 125, che occupa costantemente la parte alta delle classifiche di vendita di scooter elettrici (10.000 unità vendute in 4 anni in tutto il mondo, con oltre 1.200 solo in Italia) e che oggi si presenta in questa frizzante versione Performance. Scopriamo come se l’è cavata alla prova del #SottoEsame. 

SEAT MÒ 125 PERFORMANCE: DESIGN

Realizzato in collaborazione con la spagnola Silence, il Seat Mò 125 Performance colpisce lo sguardo grazie a un design decisamente non banale. È originale, a suo modo aggressivo con quel faro tondo centrale, e in questa versione Performance è impreziosito da dettagli come il badge laterale in nero lucido, i bilanceri manubrio, il cupolino nero (che protegge poco o nulla) e la nuova sella a doppio livello in Alcantara realizzata da Shad. Inoltre, i dettagli sono tutti molto curati e ci sono alcune attenzioni come le leve dei freni regolabili che regalano una bella sensazione di qualità. VOTO 9

SEAT MÒ 125 PERFORMANCE: CONTENUTI TECNICI:

Il cuore pulsante del Seat Mò 125 Performance è un motore elettrico sincrono capace di 11,5 kW di picco che grazie alla nuova funzione e-Boost (si preme a lungo un pulsante sul manubrio superati gli 80 km/h) permette di raggiungere i 105 km/h per circa 30 secondi (dopo due minuti il sistema può essere riattivato). Ma è l’accelerazione il suo punto forte: da 0 a 50 km/h in soli 2,9 secondi (3,9 il Mò standard). Tre le modalità di guida: Eco, City e Sport. Come sulla versione standard il pacco batteria è removibile, si può trasportare come un trolley (anche se il peso non è poco: con i suoi 5,6 kWh pesa poco più di 40 kg) e fornisce un’autonomia fino a 133 km con una singola carica, che può effettuarsi con batteria montata o meno. Per la ricarica completa tramite rete domestica servono dalle 6 alle 8 ore. Per la versione Performance abbiamo anche un monoammortizzatore Öhlins regolabile, una forcella messa a punto da Andreani e dischi freno a margherita forniti da Galfer che lavorano col sistema di frenata combinata (niente ABS). In totale, fanno 155 kg in ordine di marcia 8facilmente gestibili anche grazie alla retromarcia). VOTO 7,5 

SEAT MÒ 125 PERFORMANCE: PRATICITÀ E COMFORT

Elettrico o meno poco importa, uno scooter dev’essere prima di tutto un mezzo pratico, versatile. E il Seat Mò 125 Performance lo è. Ha la pedana piatta, che anche se non è molto spaziosa permette di rimanere in posizione eretta, e sotto la sella ci stanno due caschi integrali veri (la batteria è in basso e si sfila lateralmente, mentre il motore è nel mozzo ruota posteriore). La sella è spaziosa e ben imbottita, non cedevole, e le buche vengono assorbite con discreta facilità (il mono è un filo rigido, ma si può regolare). Grazie all’ingombro ridotto, poi, con il Mò è molto facile guizzare nel traffico. Ci saremmo invece aspettati almeno un cassettino nel retroscudo, per tenere sottomano le classiche cose come chiavi del box, portafogli ecc. La strumentazione infine non è a colori: peccato. VOTO 7

SEAT MÒ 125 PERFORMANCE: PIACERE DI GUIDA

Difficile parlare di piacere di guida quando si ha a che fare con uno scooter, eppure il Seat Mò 125 Performance è capace di sorprendere. In modalità Sport infatti ha uno spunto al semaforo davvero brillante, superiore probabilmente a qualunque altro scooter di pari cilindrata (e anche oltre…). La funzione eBoost poi permette di muoversi adeguatamente anche in tangenziale, permettendo di raggiungere in scioltezza i 100 km/h. Peccato solo che non sia così intuitiva da attivare (non c’è un pulsante dedicato: si tiene premuto a lungo quello delle modalità di guida). E poi, se vi trovate a “secco”, basta utilizzare la modalità Eco, che riducendo parecchio le prestazioni aumenta considerevolmente l’autonomia, sempre saggiamente indicata sul display (che in verità non è così luminoso). In città il Mò convince soprattutto per la sua agilità. È uno scooter facile da indirizzare e da far voltare, grazie soprattutto al suo baricentro basso capace di nascondere tutti i 155 kg. Complice anche la notevole sezione degli pneumatici (davanti c’è un 120/70-15), l’impronta a terra non è mai un problema e una volta prese le misure, il Performance permette di togliersi qualche bello sfizio tra le rotonde. Anche perché i freni sono molto potenti (ma non così modulabili: inizialmente ci si trova spesso a inchiodare più del necessario). Peccato infine per la mancanza dell’ABS: per chi guida in città anche in stagioni non propriamente estive, è un vero plus. VOTO 8,5

SEAT MÒ 125 PERFORMANCE: RAPPORTO QUALITÀ/PREZZO

La versione Performance del Seat Mò costa la bellezza di 8.900 euro in due colorazioni (Blu Tarifa e Grigio Barcellona), ma grazie agli incentivi e al contributo del concessionario, si scende fino a circa 5.760 euro, che rimangono comunque parecchi. La formula che però propone Seat è interessante: l’acquisto si può effettuare con un anticipo di 1.400 euro e 48 rate mensili da 99 euroVOTO 6

SEAT MÒ 125 PERFORMANCE: CONCLUSIONI

Come abbiamo già detto in apertura, lo scooter è probabilmente il mezzo che meglio si adatta alla propulsione elettrica, e questo Seat Mò 125 Performance ne è un bell’esempio. È comodo, pratico, veloce e anche bello da guardare, e a fronte di qualche piccolo neo (mancanza ABS, niente cassettoni nel retroscudo) offre un pacchetto davvero ben realizzato. Se consideriamo poi la (quasi) totale assenza di tagliandi…

VOTO FINALE 7,6

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