MV Agusta Brutale 1000 RR, i voti del #SottoEsame

MV Agusta Brutale 1000 RR, i voti del #SottoEsame#sottoesame

La nuova roadster ha una forza micidiale ma si guida con (relativa) semplicità. Costa quanto un organo al mercato nero, ma nessun’altra è come lei. E l’unicità di un prodotto non ha prezzo

08.07.2020 11:45

Prova dei fatti. Nessuna moto sarà mai estroversa ed eccitante quanto la nuova Brutale 1000. Posteggiatela davanti a qualsiasi bar, anche quello di paese. Occhi curiosi e indiscreti sbucheranno da ogni dove. Anche da ferma possiede un potere oscuro spaventoso, soprattutto se ci si sofferma a ragionare sui suoi numeri: 208 CV, 186 kg (a secco). Per la miseria, è una naked. Chinatevi, ammiratela e scoprite ogni sua sfaccettatura. La nuova MV Agusta Brutale 1000 RR è il frutto proibito, l’amante che in gran segreto desiderate con bramosia. Anche se non potete ammetterlo. Oggi però è un giorno speciale per noi: oggi possiamo lasciarci andare e calarci nel desiderio. Vi porteremo con noi in sella alla nuova Brutale 1000 RR in questo #SottoEsame.

DESIGN MV AGUSTA BRUTALE 1000 RR

Vista così, da sola, la MV Agusta Brutale 1000 RR fa impressione. L’orgia di spigoli e superfici anomale è impressionante, non c’è un’angolazione che mortifichi lo spettatore. Un raro fiore del deserto che però lascia intravedere qualche connettore di troppo qui e là, piccole sbavature in un quadro che tuttavia, complessivamente, non può che meritare la lode. Amatela od odiatela, ma non potrete ignorare il suo passaggio. VOTO 9

CONTENUTI TECNICI MV AGUSTA BRUTALE 1000 RR

L’idea alla base del progetto è ambiziosa: rendere la MV Agusta Brutale 1000 RR gestibile e sfruttabile dalla maggior parte dei motociclisti. Per questo l'erogazione e in generale la facilità di guida sono stati al centro del progetto. Le sovrastrutture sono in fibra di carbonio e contribuiscono a contenere il peso in 186 kg a secco. Ampio e luminoso il pannello TFT a colori di 5 pollici, che tramite i blocchetti al manubrio permette di regolare l’elettronica della moto. Il motore è un 4 cilindri in linea di 998 cc capace di 208 CV a 13.000 giri e 116,5 Nm. Per quanto riguarda l’elettronica, il Full Ride by Wire multimappa (Sport, Race, Rain, Custom) e la piattaforma inerziale IMU permettono l’adozione del controllo di trazione regolabile su 8 livelli e disinseribile. Il Front Lift Control, evoluzione dell’anti-wheelie, può essere acceso o spento. Non potevano mancare il launch control, per partenze a razzo, e il cambio elettronico EAS 2.1 Up&Down. Ma come si tiene a terra una naked da 208 CV? Prima d tutto equipaggiandola con dei semi-manubri invece del classico manubrio alto e largo, e poi con l’aerodinamica: la Brutale dispone di profili alari posti a lato del radiatore. Le sospensioni sono Ohlins semi-attive Smart EC, mentre l’impianto frenante è Brembo con pinze Stylema anteriori e dischi di 320 mm di diametro. VOTO 9

ERGONOMIA E COMFORT MV AGUSTA BRUTALE 1000 RR

La posizione di guida è caricata esattamente come su una supersportiva (a meno della sella bassa) ed è compattissima, l’assetto è piatto come una tavola da surf e, ai più alti, può capitare che le pedane del passeggero interferiscano con i piedi. Se cercate il comfort meglio guardare altrove; la Brutale è un piatto da consumare su asfalti lisci e poco trafficati. VOTO 4

PIACERE DI GUIDA E FATTORE EMOZIONALE MV AGUSTA BRUTALE 1000 RR

Che cosa ci si aspetta da una moto come la MV Agusta Brutale 1000 RR? Una botta di quelle giuste, come direbbe Lapo. E lei, la Brutale, è ben felice di procurarvela. Dentro il suo traliccio in acciaio ronza il cuore di tutto. Il 4 cilindri è una forza della natura. Lucifero soffia nelle canne dei suoi cilindri e, messo alla frusta, spara voi e la moto in un’altra dimensione, con una forza primitiva e selvaggia, che tra l’altro non viene dispersa nemmeno un po’ grazie all’elettronica così efficace. Tutto questo però avviene agli alti regimi. Sotto, tra i 3 e gli 8.000 giri, è piuttosto mansueto. La risposta al gas è sempre dolce, ben calibrata, senza effetto on-off. C’è molta coppia, senza dubbio, ma non tale da mandare in crisi pilota e ciclistica. VOTO 9

RAPPORTO QUALITà/PREZZO MV AGUSTA BRUTALE 1000 RR

Con i soldi della Brutale, ci si compra un box a Milano (periferia…): 31.500 euro è una cifra esorbitante per una moto, figuriamoci per una naked. Ma la Brutale è una moto unica, difficile fare ragionamenti costo/beneficio. La Brutale si acquista di pancia, ma solo se si ha una pancia abbastanza ricca. VOTO 5

CONCLUSIONI MV AGUSTA BRUTALE 1000 RR

MV Agusta Brutale 1000 RR, LE FOTO DELLA PROVA

MV Agusta Brutale 1000 RR, LE FOTO DELLA PROVA

La nuova Brutale ha una forza micidiale ma si guida con (relativa) semplicità. Costa quanto un organo al mercato nero, ma nessun’altra è come lei. E l’unicità di un prodotto non ha prezzo

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Una moto unica, granitica e rassicurante, che nonostante qualche spigolo (le vibrazioni sui manubri alla lunga stancano) è più desiderabile di un raro gioiello. Se amate i sapori forti, in MV hanno ciò che fa per voi. VOTO FINALE 7,2

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