Al Gran Premio di Catalunya, sotto gli occhi del paddock e dei tifosi, Aprilia Racing ha tolto i veli alla RSV4 X-GP, un’edizione speciale in soli 30 esemplari numerati. Un progetto nato per celebrare i dieci anni dal ritorno della Casa veneta in MotoGP e per racchiudere in una sola moto il meglio di dieci anni di evoluzioni tecniche.
Non è la prima volta che il reparto corse di Noale porta al pubblico le sue creazioni più estreme: dal 2019 con la RSV4 X fino alle recenti Trenta ed ex3ma, ogni modello della famiglia X ha rappresentato un balzo in avanti. Ma la X-GP spinge il concetto oltre ogni limite. È infatti la prima moto derivata di serie al mondo a montare leg wings e tail wings (queste ultime sono le alette presenti sul codone), appendici aerodinamiche sviluppate e brevettate in MotoGP, che aumentano stabilità e carico nelle fasi più critiche della guida. A completare l’opera, il supporto sella strutturale in carbonio, soluzione mai vista su un modello destinato alla vendita, capace di alleggerire, irrigidire e al tempo stesso migliorare il feeling tra pilota e posteriore.
Numeri e soluzioni parlano chiaro: la RSV4 X-GP nasce per il circuito. Sotto la carena pulsa il V4 a 65° da 1099 cc, preparato con specifiche SBK. La potenza massima è di 238 CV a 13.750 giri/min, con 131 Nm di coppia e un regime massimo di 14.100 giri. Valori che, rapportati a un peso di soli 165 kg a secco, restituiscono un rapporto peso/potenza che avvicina questa moto a un prototipo da MotoGP.
Ogni dettaglio è studiato per esaltare le prestazioni: filtro aria racing Sprint Filter, trombette dedicate, impianto di scarico SC Project in titanio replica MotoGP e frizione a secco STM. A gestire tutto c’è la centralina APX di Aprilia Racing, con strategie elettroniche avanzate, settaggi personalizzabili marcia per marcia, anti-impennamento e traction control tarabili e GPS integrato per l’acquisizione dati. Una vera piattaforma da gara, messa nelle mani di appassionati e collezionisti.
La ciclistica non è da meno: telaio doppio trave in alluminio, sospensioni Öhlins di derivazione MotoGP con forcella pressurizzata FKR e ammortizzatore TTX regolabile in ogni parametro. L’impianto frenante è firmato Brembo, con pinze monoblocco GP4 MS, dischi da 330 mm “T Drive” e pompa radiale PR19x16. I cerchi Marchesini in magnesio forgiato calzano gomme slick Pirelli Diablo SBK, le stesse usate nel mondiale Superbike. Intorno, un corredo di componenti racing: pedane regolabili Spider, pulsantiera Jetprime, parafanghi in carbonio e trasmissione finale con corona in titanio PBR e catena RK 520.
Non bastasse la tecnica, la livrea replica RS-GP25 racconta con orgoglio il legame diretto con la MotoGP, trasformando la RSV4 X-GP in un vero pezzo da collezione. Ogni esemplare sarà prenotabile esclusivamente online da settembre al prezzo di 90.000 euro + IVA. La consegna non sarà un momento qualunque: gli acquirenti ritireranno la moto direttamente a Noale, con una visita esclusiva al reparto corse.
Il pacchetto comprende anche cavalletti in titanio, termocoperte IRC, tappeto, telo coprimoto e un laptop Yashi con software per la gestione della ECU e delle strategie elettroniche. A questo si aggiunge un certificato di autenticità in versione NFT, a testimoniare l’unicità del progetto anche in chiave digitale.
“È un prodotto unico, capace di regalare emozioni da MotoGP anche a chi non è un pilota professionista”, ha dichiarato Massimo Rivola, CEO di Aprilia Racing. Gli fa eco il direttore tecnico Fabiano Sterlacchini: “Non è solo un’evoluzione del progetto X, ma una moto che nasce realmente dal DNA MotoGP”.
Ed è proprio questo il punto: la RSV4 X-GP non è semplicemente una moto da collezione. È un manifesto tecnologico ed emozionale, la dimostrazione che la passione può trasformarsi in fibra di carbonio, cavalli e ali aerodinamiche. Un sogno a due ruote, realizzato in soli trenta esemplari, destinato a chi non si accontenta di guardare la MotoGP, ma vuole portarne un frammento autentico nel proprio garage.
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