Norton V4SV, la superbike britannica ci riprova

Norton ha presentato la sua ultima creatura come “la superbike britannica più lussuosa mai creata”. Con una premessa del genere non si può che essere incuriositi e volerne sapere di più. Ecco, allora, cosa dobbiamo aspettarci dalla V4SV, di cui sono state rilasciate anche le prime immagini, che prende il posto delle poco fortunate SS ed RR  .

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Quello che sappiamo finora

A dare il là a questa nuova produzione è stata certamente la nuova proprietà, dopo lo scandalo che ha investito l'azienda: il marchio britannico, infatti, è stato rilevato dall’indiana TVS che ha messo da parte i precedenti modelli, V4SS e V4RR 1200 (che avevano dato non pochi problemi), focalizzando lavoro ed energie su questa inedita supersportiva. Si è scelto tuttavia di mantenere la stessa struttura di base, ma i numerosi interventi fatti (soprattutto tecnici) sono stati così profondi che parlare di nuovo progetto è doveroso, anche se per il momento non ci sono troppi dettagli. Sappiamo che il telaio è in alluminio lucidato a mano per un risultato “specchiato”, ci sono poi forcellone monobraccio, pinze Brembo monoblocco con dischi da 330 mm e sospensioni Ohlins. Andando controcorrente, Norton aumenta di qualche chilogrammo il peso della nuova moto (siamo a quota 193 kg a secco) e fa sapere che a spingerla c’è sempre il V4 con una potenza e coppia ridotte, 185 CV a 12.500 giri/min e 125 Nm a 10.000 giri/min. La nuova V4SV è anche tecnologica grazie al sistema keyless, il display TFT da 6" e la telecamera posteriore. È disponibile in due colorazioni, e relativi allestimenti. La prima si chiama Manx Silver, color argento e con ruote forgiate OZ racing rosse; l’altra è Carbon, completamente nera, e qui la fibra di carbonio abbonda, dalle carene ai cerchi BST. Nessun notizia, al momento, sui prezzi.

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