Moto Guzzi V9 Turbo by Craig Rodsmith

La base è una V9 Roamer del 2017, lo spirito... quello delle Guzzi degli Anni ‘70

D.D.D.D.

8 gen 2019 (Aggiornato alle 14:16)

Appartiene alla serie V9 Pro Build, l’affascinante Moto Guzzi V9 Turbo realizzata dal preparatore Craig Rodsmith di Chicago. Una special che va alla ricerca dei fasti del passato - si ispira dichiaratamente alla V7 Sport degli anni '70 - partendo da una V9 Roamer del 2017.

SAPORE ARTIGIANALE - Come da abitudine, Craig ha realizzato gran parte delle componenti personalmente, affidando poco o nulla a fornitori esterni. Sono state quindi realizzati a mano il nuovo serbatoio, la sella e le carene che nascondono il turbo. Tutto è stato lucidato fino ad ottenere un effetto alluminio “a specchio”. Per il telaio è stata utilizzata una vernice rossa anodizzata.

DA UN PUNTO DI VISTA TECNICO il turbo chiamato a "lavorare" con il bicilindrico a V trasversale da 865cc è un Garret T15, inserito nella moto non senza qualche difficoltà. Un lavoro accurato e realizzato prestando cura ad ogni dettaglio, come si percepisce dall’assenza di cavi del gas o del freno a vista. Completano l’opera, cerchi a raggi in acciaio inox firmati Excel, che calzano pneumatici Pirelli Diablo Corsa dal disegno aggressivo, freni Brembo e una robusta forcella rovesciata Mazzocchi da 50mm che troneggia all’avantreno.

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