Partendo da un motore montato su un sidecar da Grand Prix è stata realizzata una sorprendente special per gare riservate alle moto d’epoca
Quando la passione è supportata da competenza e capacità, nascono i presupposti per realizzare moto esclusive, frutto di felici intuizioni e di dedizione totale. Il cuore di questa splendida Bmw Special è un motore RS 500 del 1972, originariamente montato sul sidecar da Gran Prix dell’equipaggio Engelhart /Anders: un corsa corta (71 x 64) con la distribuzione ad ingranaggi conici e doppi alberi a camme in testa con due valvole per cilindro.
Partendo da un motore montato su un sidecar da Grand Prix è stata realizzata una sorprendente special per gare riservate alle moto d’epoca
Guarda la galleryPER ASSICURARE UN’ALIMENTAZIONE CORRETTA ci sono due splendidi Dell’Orto SSI con diffusore da 36 mm, dotati di pompa di ripresa e di due lunghi cornetti di aspirazione. Perfettamente rigenerato, l bicilindrico boxer di mezzo litro di cilindrata, ha fatto segnare al banco la potenza di 72 CV.
UN MOTORE DI COSÌ NOBILI ORIGINI richiedeva una ciclistica all’altezza, così è stato realizzato un telaio interamente nuovo in acciaio al cromo molibdeno. La conformazione è a doppia culla chiusa, con una struttura ben triangolata e notevolmente rinforzata nella zona del cannotto di sterzo. L’unica parte ex novo, comunque modificata nelle quote, è il braccio oscillante posteriore di provenienza Bmw.
LA SOSPENSIONE POSTERIORE conta su degli ammortizzatori inglesi Falcon pluriregolabili, la forcella, invece, è una replica della nota Ceriani GP con steli da 35 mm, italianissima così come l’ammortizzatore di sterzo Matris e le leve e i mezzi manubri Tommaselli.
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