Prova Peugeot Pulsion 125: i voti del #SottoEsame

Nuovo motore, telaio più rigido e dotazioni sempre più ricche rendono lo scooter Peugeot sempre più premium nella costruzione e nel prezzo. Lo abbiamo provato

05.10.2022 09:14

Dopo una parentesi di tre anni, durante i quali la commercializzazione dei suoi scooter è stata affidata ad un distributore, Peugeot Motocycles rientra ufficialmente e direttamente sul nostro mercato, una piazza che la Casa considera strategica non solo per i numeri ma anche per la storicità. Lo fa contestualmente ad un piano di rilancio del Marchio e della gamma che prevede l'arrivo di ben quattro modelli inediti tra i quali un elettrico, un nuovo 125, ma soprattutto un maxi scooter ed una moto che, presumiamo, si collochi tra le 300.

L'occasione del ritorno ci ha dato l'opportunità di provare la nuova versione di quello che è lo scooter di punta dell'attuale produzione Peugeot, ovvero il Pulsion 125 Euro 5. Il modello è stato radicalmente rivisto in ogni aspetto meccanico, ciclistico e di dotazione andando ben oltre l'adeguamento normativo e mostrando ambizioni premium declinate in tre allestimenti distinti: Active, Allure e GT che ricalcano lo stesso schema delle vetture francesi. La ricetta di base è rimasta però la stessa e punta a coniugare dimensioni abbastanza compatte, ideali nel traffico, con il comfort e la dotazione di un modello gran turismo. Vediamo dunque come se l'è cavata nel nostro consueto #SottoEsame.

Peugeot Pulsion 125 Euro 5: il design

Che si scelga un più essenziale Active, un più dotato e pratico Allure o per un più sportivo GT, il Pulsion 125 non si allontana troppo dal design del modello precedente e mantiene una certa rassicurante riconoscibilità. I richiami agli stilemi felini delle vetture Peugeot sono evidenti e alimentano un family feeling che di certo fa piacere agli amanti del marchio. Lo si vede in particolare nei gruppi ottici, con i tipici "canini" sul frontale e i tre "artigli" sul posteriore. La fanaleria full led consente di giocare con lo stile ed è probabilmente l'elemento più caratteristico dello scooter. Troviamo poi una calandra quasi automobilistica al centro dello scudo e una strumentazione che riprende ancora le auto Peugeot con tanto di display in posizione rialzata (head up) e di contagiri antiorario. Non ci sono eccessi e neppure sbavature e ne scaturisce l'impressione di una personalità pacata. Non sono le linee che fanno battere il cuore, ma in qualche modo ci confortano quindi gli diamo un bel 7.

Peugeot Pulsion 125 Euro 5: ergonomia e comfort

Arriviamo subito ad un aspetto cruciale per uno scooter come il Pulsion ancor più del design. Dal punto di vista ergonomico come detto la sfida è coniugare dimensioni tutto sommato compatte con grandi doti di abitabilità e possiamo dichiarare la missione riuscita. In sella si scopre di avere spazio abbondante per le gambe che assumono la classica piega a 90 gradi quando i piedi poggiano al centro della pedana senza che le ginocchia interferiscano con il manubrio neppure nelle manovre più strette. I piedi possono muoversi avanti e indietro e saggiamente il tunnel centrale che ospita il serbatoio benzina non ha cover verniciate che rischierebbero di strisciarsi. La sella è alta 790 mm da terra e l'appoggio risulta buono per chi ha una statura media. I più piccoletti soffriranno un po' le conseguenze di una seduta leggermente larga e poco imbottita. Della sua rigidità se ne accorgerà anche il passeggero che ha molto spazio a disposizione, con le gambe che stanno un po' divaricate ma ben distese per raggiungere le pedane. Ci è sembrata buona la capacità offerta dal vano sottosella (39 litri) abbastanza sfruttabile e ben rifinito nonostante forma e fondo non siano regolari. Così come ci è parsa soddisfacente la protezione aerodinamica sulle gambe mentre su busto e testa bisogna fare dei distinguo: la versione base Active non ha alcun windscreen, la GT ne ha uno fumé di dimensioni intermedie, mentre l'Allure ne ha uno maggiorato. Consigliamo quest'ultimo ovviamente per chi cerca la massima protezione, specie in inverno. Il manubrio - nudo su GT e rivestito su Allure e Active - ci è parso leggermente chiuso cosa che noterà chi magari cerca una postura più sportiva ma che non inficia né il comfort né il piacere di guida né l'ottima manovrabilità anche in spazi ridotti. Voto: 7,5.

Peugeot Pulsion 125: la dotazione tecnica

Ma è sotto la pelle che ci sono le vere novità. A cominciare dal nuovo motore che abbandona misure quadre in favore di una corsa più lunga e perde anche la bellezza di 4,3 kg. La potenza è sempre di 14,4 CV ma la coppia sale a 12,4 Nm. Con un peso inferiore e maggiore coppia ai bassi, non stupisce che i consumi siano inferiori: si sta sui 2,7 litri per 100 km per un’autonomia di 400 km grazie al serbatoio da 11 litri. Assieme al motore sono cambiati anche l’airbox, lo scarico, la centralina e il radiatore ora è vicino al motore. Il telaio in acciaio è stato irrigidito sia longitudinalmente che trasversalmente e abbinato a una forcella da 38 mm di diametro e 95 mm di escursione e ad una coppia di ammortizzatori regolabili nel precarico. Troviamo di serie sia l’ABS sia la frenata combinata che agisce su un disco da 260 mm davanti e 210 mm dietro. I cerchi da 14” l’anteriore e 13” il posteriore, calzano le Michelin City Grip. In sella ritroviamo molte attenzioni al guidatore, a partire dallo schermo TFT da 5” che si collega in bluetooth allo smartphone Android non solo per visualizzare le notifiche o i primi 30 caratteri di un sms, ma soprattutto per la navigazione turn-by-turn. Non manca neppure la tecnologia keyless, ma confessiamo non ci sarebbe dispiaciuto avere un parabrezza regolabile facilmente se non elettricamente almeno con dei registri manuali. Voto: 7

Peogeot Pulsion 125: il piacere di guida

Il nuovo Pulsion 125 è uno scooter importante per dimensioni ma che tutti possono guidare grazie alla grande intuitività. Il motore risulta piacevole sin dai bassi giri, riprende in maniera molto lineare e ci è parso ottimamente connesso con il comando del gas. Reagisce con grande modulabilità anche accarezzando l'acceleratore in salita e in coppia, dimostrando che anche la trasmissione fa un buon lavoro. Nelle manovre si apprezza la buona maneggevolezza, mentre alzando il ritmo emerge un'apprezzabile rigidità del telaio che regala una discreta precisione di guida. Le sospensioni assolvono al loro compito senza risultare né eccessivamente sostenute né al contrario cedevoli, benché l'avantreno sia evidentemente più morbido. Inevitabilmente gli ammortizzatori posteriori (regolabili nel precarico in 5 posizioni) risultano un po' secchi su buche e dossi, ma questo è un punto abbastanza comune su scooter con queste quote, quindi è un peccatuccio che gli perdoniamo. Buona la frenata sia per potenza sia per modulabilità. Voto 8.

Peugeot Pulsion 125: rapporto dotazioni / prezzo

La quota di partenza di 4.999 euro dell'allestimento Active è da scooter di fascia alta, quale questo Pulsion certamente ambisce ad essere. Tuttavia ci sembrano più convenienti gli allestimenti Allure o GT, più rifiniti grazie ai dettagli. Il primo è proposto a 5.299 euro e comprende oltre a windscreen maggiorato e bauletto con schienalino anche la stampella laterale e i cerchi diamantati. Il secondo ha invece colorazioni più grintose, il manubrio nudo, i pinstriping sulle ruote e il parabrezza fumé al prezzo di 5.199 euro. È un listino che lo pone in diretta concorrenza con i migliori (e i più cari) avversari del segmento ovvero Honda Forza (5.240 euro) e Yamaha XMax (da 5.299 euro) rispetto ai quali il Pulsion può vantare ingombri compatti e una dotazione comparabile ma parte in leggero svantaggio quanto a mera popolarità e potrebbe offrire qualcosina in più per sedurci del tutto. Per essere perfetto avremmo desiderato ad esempio un vano sottosella più regolare nella forma, una sella più morbida e magari un parabrezza regolabile elettricamente. Sì, lo sappiamo, siamo incontentabili. Voto 7.

Peugeot Pulsion 125, la gallery del nostro test

Peugeot Pulsion 125, la gallery del nostro test

Abbiamo guidato lo scooter 125 di Peugeot Motocycles, una proposta a metà strada tra il compatto ed il GT con una ricca dotazione di serie. La Casa del leone ritorna ufficialmente in Italia con la presenza diretta della filiale e si prepara ad una serie di nuovi lanci partendo da quello che è oggi la sua ammiraglia.

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Peugeot Pulsion 125 Euro 5: le conclusioni

Ben fatto, piacevole da guidare, con una buona abitabilità e una buona dotazione, il Pulsion 125 non nasconde affatto le (nuove) ambizioni di Peugeot Motocycles che punta a staccarsi dalla fascia più economica del mercato per porsi come alternativa ai prodotti più blasonati e desiderati. Bisognerà vedere se queste ambizioni incontreranno anche quelle di un pubblico sempre più diviso tra chi cerca di risparmiare il più possibile e chi invece desidera semplicemente il massimo a disposizione. Siamo convinti che il Pulsion abbia le carte in regola per ben figurare anche se si trova a scontrarsi, a parità di prezzo, con prodotti già stabili nei desideri della clientela. Voto medio: 7,3.

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