La strada può essere una giungla e un eccesso di prudenza non fa mai male, specialmente per chi con le due ruote ha appena iniziato. Ecco qualche trucco che può fare al caso vostro

La prima moto? Ecco 10 consigli per una guida sicura

<p>C’è chi con la passione per le due ruote ci nasce e c’è chi, invece, la scopre col tempo, per curiosità o magari per necessità. E piano piano si impara a conoscerne tutti gli <strong>aspetti positivi</strong> (avete presente evitare il traffico e arrivare puntuali agli appuntamenti? Con la moto si può). Ma per chi si avvicina a questo mondo, non è subito facile: ci sono <strong>abitudini</strong>, <strong>trucchi</strong> e <strong>segreti</strong> da scoprire e apprendere, fino a farli propri e iniziare così un rapporto d’amore con la due ruote. E quali sono questi trucchi, anche per una <strong>guida sicura</strong>? Piccoli consigli per principianti, che possono rivelarsi molto utili.</p>

<p><a href="https://www.inmoto.it/news/approfondimenti/2021/02/09-3894567/inmoto_consiglia_trasportare_la_moto_sul_carrello/" rel="noopener" target="_blank">InMoto consiglia: trasportare la moto sul carrello</a></p>

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<h2>Scegliere il giusto abbigliamento</h2>

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<p>La <strong>scelta dell’abbigliamento</strong>, quando si va in moto, è molto importante. Pensate di guidare d’inverno, anche a una velocità modesta, ma con vento contrario o, peggio, con la pioggia. Senza i giusti indumenti e accessori il viaggio potrebbe rivelarsi davvero difficile da affrontare. Ma lo stesso vale per la bella stagione, quando il caldo asfissiante è protagonista. Per fortuna, le <strong>aziende specializzate</strong> sono ormai decisamente attrezzate e propongono per il mercato <strong>abbigliamento per ogni momento dell’anno</strong>, adatto alle varie condizioni atmosferiche. Quindi: abbigliamento protettivo, sempre. Ne va del comfort e della vostra sicurezza.</p>

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<h2>Imparare a decifrare le condizioni della strada</h2>

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<p>Dicevamo delle condizioni meteo. Va da sé che queste si ripercuotano sulle <strong>condizioni del manto stradale</strong>. Ma non si tratta solo di asfalto bagnato o asciutto, <strong>la strada può presentare diverse difficoltà che il motociclista deve imparare a leggere e decifrare</strong>. Per esempio? In autunno le foglie bagnate che coprono la carreggiata possono creare diversi problemi alla guida sulle due ruote, lo stesso discorso vale per le buche, i detriti… Tutti elementi che vanno catturati per <strong>modulare l’andatura</strong> ed evitare incidenti e cadute. <strong>Accelerate gentili</strong> e <strong>frenate mai brusche</strong>, bensì caute.</p>

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<h2>Farsi vedere</h2>

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<p>Essere in strada a bordo di un’auto o di una moto fa una grande differenza. <strong>Il motociclista è inevitabilmente più esposto al pericolo degli altri utenti dells strada</strong>, e non è un caso che tra gli incidenti più comuni ci sia il centauro che ha la peggio in un sinistro con una quattro ruote. Cosa ne deduciamo? Non possiamo di certo controllare la guida degli altri utenti della strada, ma <strong>possiamo renderci visibili</strong>. Se gli altri non prestano la dovuta attenzione, sta al pilota della moto o dello scooter farlo per se stesso. Nel dubbio: usare il "lampeggio" o anche il clacson. Non si sa mai.</p>

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<h2>Controllare l’andatura a bassa velocità</h2>

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<p>Quante volte vi siete trovati imbottigliati nel traffico cittadino? Una situazione quotidiana soprattutto nei grandi centri urbani. Spesso la moto permette di sgusciare fuori dall’ingorgo, ma <strong>alcune volte è impossibile scappare</strong> e in questi casi il segreto è <strong>imparare a controllare l’andatura a bassa velocità</strong>. Come fare? <strong>Bilanciare piccole dosi di acceleratore e frizione</strong>, a cui aggiungere anche un <strong>moderato uso del freno posteriore</strong> per aiutare a stabilizzare la moto.</p>

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<h2>La frenata: l’abc della guida</h2>

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<p>Uno degli incidenti più frequenti è dovuto alle <strong>frenate improvvise</strong>. Ecco una situazione tipo: l’auto davanti frena bruscamente, il pilota deve comportarsi di conseguenza e spesso si blocca la ruote anteriore, provocandone la caduta. Seppur non facile (ma con l’esperienza si impara), la cosa migliore da fare è quella di <strong>essere reattivi</strong> e non cedere alla tentazione di frenare con forza. Prima di frenare a fondo,<strong> meglio "preparare" la frenata agendo sulla leva</strong> (poco) <strong>qualche secondo prima</strong>. In questo modo si prepara la sospensione ad assorbire il peso della frenata e si ha un <strong>migliore controllo della moto</strong>.</p>

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<h2>Controllare regolarmente che tutto funzioni</h2>

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<p>La <strong>manutenzione e il controllo regolare della propria due ruote</strong> sono tra le regole base del buon proprietario. Non solo per l’affetto smisurato nei confronti del mezzo, ma anche per la propria sicurezza: se qualcosa non funziona come si deve, il peggio va a chi sta in sella. È per questo che la <strong>pressione delle ruote</strong> va sempre controllata (lo sapete sì che si può prendere un chiodo?), lo stesso vale per la <strong>catena di trasmissione</strong> (se c’è) che va periodicamente lubrificata e la cui tensione deve essere regolata. Un’<strong>occhiata anche ai freni</strong>, non ci deve essere alcun liquido che perde e i cavi devono essere integri (qualora fossero rovinati/screpolati, potrebbero esserci dei problemi).</p>

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<h2>Mantenere alta l’attenzione e non assumere una guida aggressiva</h2>

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<p>Dicevamo prima di rendersi visibile sulla strada. Giusto. A questo aggiungiamo che <strong>la guida deve essere sicura</strong>, <strong>ma non aggressiva</strong>. È fondamentale <strong>imparare a guardarsi intorno</strong>, controllare quello che accade e chi si muove. Prima di effettuare uno spostamento, controllare davanti, dietro, di lato: si tratta di una manovra salvavita e non va affatto sottovalutata. All’inizio potrebbero trattarsi di comportamenti meccanici, ma col tempo diventeranno naturali e istintivi.</p>

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<h2>Non fare i furbetti</h2>

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<p>La <strong>tentazione di deviare sulle corsie preferenziali</strong> ce l’hanno un po’ tutti, ma oltre a essere uno dei primi motivi per cui in città si prendono le multe è anche un comportamento abbastanza stupido perché mette in pericolo il motociclista. Ma ci sono tutta un’altra serie di “furbate” da cui sarebbe meglio stare alla larga, basta pensare allo scarico truccato.</p>

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<h2>Proteggere la due ruote</h2>

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<p>Moto e scooter fanno gola ai ladri, e sono anche<strong> facili da rubare</strong>. Ci sono quelle che hanno l’allarme, e allora può darsi che vengano direttamente sollevate di peso e caricate su un furgone, e ci sono quelle che non hanno nemmeno quello e sono ancora più esposte al furto. Per prevenirlo sarebbe buona abitudine munirsi di un lucchetto e una catena di buona qualità e <strong>bloccare la moto a qualcosa di stabile</strong>, solido, fisso, così da renderne impossibile lo spostamento anche ai ladri più esperti.</p>

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<h2>Imparare dagli altri (se sono un buon esempio)</h2>

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<p>Guidare, oltre a fare pratica, serve anche a conoscere “i colleghi”. Spiare i comportamenti degli altri motociclisti può rivelarsi sorprendentemente utile per scoprire nuove abitudini e nuovo trucchi da utilizzare alla guida. La sostanza è che c’è chi ne sa più di noi ed <strong>è giusto imparare</strong> da loro (ma c’è anche chi non ha capito come ci si comporta, quindi occhio a non prendere il modello sbagliato).</p>

<p><a href="https://www.inmoto.it/news/approfondimenti/2020/05/19-3001562/la_guida_in_moto_i_consigli_per_dare_il_meglio_su_strada/">La guida (di) In Moto: i consigli per dare il meglio su strada</a></p>

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