MX Rave 2018 a Lido di Camaiore

MX Rave 2018 a Lido di Camaiore
Appuntamento domenica 16 dicembre a Lido di Camaiore, con uno show su tre diversi fettucciati. Si può partecipare anche con le moto d'epoca

FLG

14.12.2018 14:24

Mx Rave si prepara a disputare la settima edizione: l’evento di fine stagione ideato qualche anno fa da FXAction è diventato oggi appuntamento immancabile per gli appassionati, piloti e addetti ai lavori dell’offroad italiano. L’appuntamento è fissato per domenica 16 dicembre, giorno in cui MX Rave farà ritorno in Versilia, a Lido di Camaiore, in località Magazzeno.

TRE DIVERSI TRACCIATI - L’organizzazione della giornata Hobby Sport è a cura dell’associazione motociclistica “Perla del Tirreno”, che in collaborazione con il promoter FXAction, ha preparato un programma che si preannuncia ricco e divertente: niente gare, solo prove libere e diverse possibilità di cimentarsi all’interno di un’area organizzata ad hoc. 

L’organizzazione ha approntato tre diversi tracciati: un fettucciato per moto moderne, un fettucciato per moto d’epoca e un fettucciato per minicross. Le piste saranno aperte dalle 9 alle 17. Per partecipare è obbligatorio essere in possesso di regolare licenza FMI o tessera FMI con annesso certificato di visita medica. 

GLI AWARDS 2018 - Come da tradizione, FXAction ha previsto l’assegnazione degli Awards 2018. Cinque i premiati di quest’anno.

Andrea Larini, pilota di auto, per il gran gesto di sportività e fair play compiuto durante una gara di auto, in cui si è fermato per soccorrere il pilota Baldan, rimasto coinvolto in un incidente.

Flavio Cavallini come imprenditore toscano di successo nella produzione di parti speciali in fibra di carbonio per il motociclismo. La sua azienda si è affermata negli anni come una vera eccellenza del settore.

Dante Badiali per aver fondato e rappresentato la onlus Riders 4 Riders, associazione istituita nel 2010 da appassionati e piloti delle due ruote con la finalità di raccogliere fondi per i centauri gravemente infortunati e di sostenere la ricerca per la cura delle lesioni spinali e midollari.

Antonio Musicò per la passione e il coraggio di aver rilanciato una gara storica: l’Enduro di Messina.

ll Dr.Michel Mallard per la professionalità e la determinazione con cui ha svolto gli interventi di soccorso ai piloti sui campi di gara.

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