Marco Giallini, una passione che si divide fra cinema e...moto!

Marco Giallini è, sul suolo italiano, uno degli attori più apprezzati nell'industria cinematografica e dal pubblico tutto. Discepolo del grande maestro Gigi Proietti, è diventato uno dei volti più presenti nelle sale cinematografiche, e nel suo curriculum vanta perfino sei candidature ai David di Donatello.

Molte sono le pellicole di successo in cui ha partecipato: ricordiamo fra queste Perfetti Sconosciuti, o ancora Non ci resta che il crimine, passando alla fiction Rai Rocco Schiavone, amatissima dagli spettatori italiani. Eppure nel cuore di Giallini non c'è solo la Settima Arte, bensì anche le moto. In occasione del suo sessantesimo compleanno, ripercorriamo la sua passione per le due ruote che, a quanto pare, lo accompagna da quando era bambino.

In sella alle moto

Giallini di moto ne ha avute tante. Come raccontò qualche tempo fa al Corriere della Sera l'attore, nel periodo in cui frequentava la scuola di teatro, una volta conclusa la lezione scappava a casa per potersi fare un giro con la sua Yamaha. Nel corso del tempo ne ha poi testate e cambiate molte, fino ad arrivare al suo attuale trio in garage, in cui spiccano: una Bobber su base Triumph Scrambler, una Triumph Speed Triple del 2003 ed una Buell.

L'attore ha anche confessato di aver avuto il desiderio da bambino di diventare pilota. Anche se alla fine ha scelto di intraprendere un percorso diverso e non lo sia diventato, a ben guardarlo ha tutte le caratteristiche per essere almeno un perfetto motociclista: volto spigoloso, sguardo da duro, giacche di pelle nera. Un vero e proprio macho.

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