Audrey Hepburn, la diva che rese mitica la Vespa

Audrey Hepburn, la diva che rese mitica la Vespa

A trent'anni dalla sua scomparsa, un ricordo dell'attrice in Vacanze romane, pellicola che portò lo scooter sotto le luci della ribalta

Redazione - @InMoto_it

20.01.2023 ( Aggiornata il 20.01.2023 10:54 )

Nel panorama cinematografico internazionale, Audrey Hepburn è stata una diva iconica, capace di influenzare attraverso la sua personalità e il suo elegante stile intere generazioni. A trent'anni dalla sua scomparsa, vogliamo ricordarla con un film che sancì sia la sua fama nel mondo della settima arte, sia quella della Vespa Piaggio: Vacanze romane. La pellicola del 1953, diretta da William Wyler, fu il primo ruolo da protagonista della Hepburn, che vestì i panni di una principessa anticonformista, Anna, scappata dai suoi doveri reali a Roma per potersi godere un momento di libertà.

Molte sequenze della commedia, che hanno come sfondo un'Italia edulcorata e magica, sono diventate iconiche e leggendarie, trasformando la Vespa in un vero e proprio status symbol. Quella che fu utilizzata in Vacanze romane è la Vespa 125, in cui Audrey Hepburn insieme a Gregori Peck, suo comprimario, fece scoprire al mondo le bellezze della Capitale, in un euforico tour romano che fotografò vicoli, piazze e monumenti.

Audrey Hepburn in sella alla Vespa

Molti del film ricorderanno la scena in cui il giornalista Joe Bradley porta la principessa Anna in giro per la città, e forse a pochi verrà invece in mente la sequenza in cui la Hepburn montò da sola in sella alla Vespa, vicino Via del Corso, per iniziare una folle corsa verso Piazza della Chiesa nuova, dove buttò giù anche dei tavolini di un bar. “Com'è divertente!” esclama la Hepburn in uno dei frame, mentre il manubrio della Vespa traballa. Forse la scena più divertente ma al contempo epica di Vacanze romane, impossibile da dimenticare.

Come è fatta la Vespa 125 di "Vacanze romane"

La Vespa 125 era dotata di un motore monocilindrico a due tempi a travaso unico e pistone deflettore. Aveva una cilindrata pari a 123,789 cc e poteva raggiungere una velocità massima di 70 km/h. I freni erano a tamburo mentre le sospensioni erano elastiche con molla elicoidale e ammortizzatore idraulico su entrambe le ruote. Fu venduta ad un prezzo, all'epoca, di 150.000 lire. Audrey Hepburn perciò non solo rese grande se stessa, ma porto sotto le luci della ribalta anche la mitica Vespa e noi non possiamo che ringraziarla.

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