Elspeth Beard: il giro del mondo in moto per ritrovare sé stessi

Elspeth Beard: il giro del mondo in moto per ritrovare sé stessi

Una donna con una storia straordinaria e una motociclista che oltre ad essere l'icona perfetta della donna in sella, è anche un esempio di passione e libertà a cui tutti dovrebbero ispirarsi, motociclisti e non per capire cosa davvero importa nella vita

19.08.2022 09:57

Una donna che gira il mondo in moto ormai non è più una grande novità. Sono sempre di più le avventuriere che assaporano il gusto della libertà in sella e decidono di imbarcarsi in imprese di questo tipo, esperte e neofite, da sole o in compagnia di altri motociclisti, con o senza soldi nel portafoglio. Come sempre, però, esistono persone che hanno fatto da pioniere per qualsiasi tipo di avventura, ed Elspeth Beard è la prima motoviaggiatrice ad aver ispirato migliaia di donne nel mondo... ma è un esempio importante anche per il mondo maschile e per tutte le persone di questo pianeta.

Cosa ha fatto?

La storia delle avventure in moto di Elspeth iniza nel 1980, quando a 24 anni decise di sospendere i suoi studi di architettura e di spendere i suoi risparmi nell'acquisto di una BMW R60 usata. Con questa moto iniziò a macinare chilometri su chilometri attorno al regno unito ed Europa, scoprendo un piacere incredibile nel guidare e conoscere nuovi angoli di mondo in sella. L'idea di viaggiare intorno al mondo si costruì assieme ai chilometri percorsi, e così decise di imbarcare la sua boxer verso l'America del Nord e iniziare ad attraversarla cominciando da New York. 

Canada, Stati Uniti e Messico, poi una nave verso Sydney alla scoperta del territorio australiano e della Nuova Zelanda. Elspeth non era ricca e quello che spendeva in viaggio lo doveva recuperare lavorando nei posti che visitava. Di conseguenza spese molto tempo in Australia presso uno studio di architettura ed ebbe il suo primo incidente, che per fortuna non le causò gravi danni. 

Ripresa la strada (e il mare) per l'Indonesia, trovò mille altre difficoltà come furto di documenti e un altro incidente, ma non si fermò a lungo e proseguì (questa volta con un compagno di viaggio incontrato per strada) attraverso Tailandia, Malesia, India (nei giorni delle rivolte e dell'uccisione di Ghandi) e Turchia. In questi mesi di viaggio ebbe anche ripetuti problemi di salute e dovette affrontare situazioni difficili in territori in guerra come Pakistan e Iran, ma trovò sempre il coraggio di proseguire e completare il giro ripercorrendo l'Europa fino a casa, nel Regno Unito. Il viaggio è durato 3 anni e 77.000 km.

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