Abbiamo già fatto un primo viaggio nelle "opere prime" dei più famosi marchi italiani, e al secondo giro aggiungiamo altre cinque pietre miliari della produzione motociclistica dello Stivale, con le loro sorprendenti prime volte
La prima moto realizzata in modo artigianale dalla neonata azienda di Giuseppe Gilera è datata 1909 e non è altro che un velocipede modificato con rafforzature al telaio per ospitare un motore al centro e un serbatoio appena sotto il tubo superiore. Come si può intuire dal nome, la VT 317 è un monocilindrico da 317cc privo di frizione e cambio, con trasmissione diretta dall'albero motore alla ruota nel più semplice degli schemi meccanici. Nonostante la tecnica semplicissima, questa moto riusciva a raggiungere i 105 km/h e a collezionare parecchi ordini nella piccola officina di Arcore dove tutto è cominciato. Nel giro di pochi anni, subito dopo la Prima Guerra Mondiale, iniziò la produzione delle mitiche 500 che hanno reso leggendario il marchio.
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