La prima moto - Parte 2: il debutto di MV, Benelli, Gilera, Morini e Bimota

Il motociclismo italiano non è soltanto tecnica e qualità, ma è anche storia e identità che trovano le loro radici nella cultura del nostro paese. Ogni azienda di questo settore nata in Italia è partita dall'essere totalmente sconosciuta o dalla produzione di beni di diverso tipo, e le loro prime realizzazioni sono spesso sconosciute agli appassionati moderni. E' importante, comunque, sapere da dove è iniziato il percorso di questi nomi che hanno reso grande il motociclismo italiano nel mondo. Per il secondo capitolo andiamo a scoprire la prima motocicletta di MV Agusta, Benelli, Gilera, Moto Morini e Bimota.

MV Agusta 98 Economica e Turismo

Nasce nel 1919 come Costruzioni Aeronautiche Giovanni Agusta, e come il nome ci fa capire, si trattava di un'azienda specializzata in aviazione. Tra le due guerre è stata un'azienda impegnata soprattutto nel campo militare ma già da prima del secondo conflitto si pensava ad una sezione dedicata al trasporto terrestre su gomma, dalla passione del patron Giovanni. Dopo varie vicissitudini legate alla guerra, è solo nel 1945 che venne fondata la sezione dedicata Società Anonima Meccaniche Verghera, che poi venne abbreviata in MV e unita ad Agusta per la produzione di Motociclette. La prima realizzazione è del 1945 e si chiamava Vespa 98, offerta sia in versione "Economica" che "Turismo", ma a causa della diffida da parte di Piaggio (che depositò prima il nome) venne ribattezzata semplicemente 98. Era una monocilindrica da 98cc che ebbe subito un ottimo successo nelle competizioni e fece partire la dinastia delle velocissime MV, sportive per eccellenza da sempre.