SIC: a dicembre il film dedicato a Marco Simoncelli

Il documentario ricostruisce la vita e le vittorie del pilota romagnolo tragicamente scomparso a Sepang dieci anni fa. Al cinema in evento unico il 28 e 29 dicembre

SIC: a dicembre il film dedicato a Marco Simoncelli

Pubblicato il 22 ottobre 2021, 16:34

A 10 anni dalla sua tragica scomparsa, è notizia dell'ultim'ora l'uscita nelle sale, il prossimo 28 e 29 dicembre, del documentario dedicato a Marco Simoncelli: "SIC", prodotto da Sky, Fremantle Italy e Mowe e distribuito al cinema come evento unico dedicato al campione andatosene via il 23 ottobre 2011 sul circuito di Sepang.

LA PARABOLA UMANA E SPORTIVA DEL SIC

Attraverso interviste e testimonianze inedite, ricostruzioni cinematografiche, ricordi di amici e rivali, "SIC" - diretto da Alice Filippi e scritto con Vanessa Picciarelli, Francesco Scarrone e prodotto da Gabriele Immirzi e Ettore Paternò per Fremantle, Roberta Trovato per Mowe e Roberto Pisoni per Sky - è un ritratto intenso ed emozionante del pilota romagnolo, un ragazzo che aveva un sogno più grande dei propri limiti e che ha fatto di tutto per realizzarlo.

LA VITA DI SIMONCELLI DIVENTA UNA FAVOLA: ARRIVA IN LIBRERIA “58”

Il film racconta la parabola umana e sportiva di Simoncelli, che nonostante le difficoltà, le cadute e i duelli in pista, nel 2008, incredibilmente e inaspettatamente, vincerà il Mondiale della classe 250 sul circuito di Sepang in Malesia. Lo stesso su cui perderà fatalmente la vita tre anni più tardi a soli 24 anni. Di seguito, il trailer.

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Yamaha XT500 del 1988 venduta "in cassa" per 84mila euro

Un esemplare mai assemblato, rimasto nella cassa originale, supera ogni stima all’asta di RM Sotheby’s a Monaco

Come scegliere la dash cam per la moto?

Questi dispositivi diventano sempre più popolari anche nelle due ruote, sia per motivi legati alla sicurezza che per ragioni ricreative