Suzuki torna in gara a Suzuka con la GSX-R 1000 R “Carbon Neutral”

Suzuki torna in gara a Suzuka con la GSX-R 1000 R “Carbon Neutral”
La casa di Hamamatsu riporta in pista la propria SBK con l’obiettivo di raggiungere il livello più basso di impatto ambientale nelle competizioni

Mathias Cantarini

03.04.2025 10:27

L’addio alla MotoGP per la casa di Hamamatsu ha spostato le risorse verso la diminuzione dell’impatto ambientale delle moto in gara ma non solo.

Suzuki verso il “Carbon Neutral”

Oggi giorno le case sono sempre più attente all’impatto ambientale dei propri prodotti, vuoi per necessità di marketing o vuoi perché realmente interessate a diminuire le proprie emissioni. Nel mondo racing in vario modo si è provato con l’elettrificazione tra power unit ibride come in F1 e nel WEC, o con progetti completamente elettrici come la Formula E e la MotoE. Suzuki ha invece deciso di non limitarsi solamente all’impatto ambientale della combustione della benzina sviluppando una GSX-R1000R che punta a diminuire l’impatto ambientale globale. Già lo scorso anno Suzuki corse con la propria moto schierata dal Team Suzuki CN Challenge con carburante 40% di origine biologica e diverse altre accortezze sia per l’impianto frenante che per lo scarico munito di catalizzatore. 
Nel 2025 l’asticella si sposta ancora più in alto come ha dichiarato Toshihiro Suzuki, Direttore Rappresentante e Presidente: “Sebbene la partecipazione dell'anno scorso sia stata una sfida completamente nuova per l'azienda, grazie al supporto di aziende partner tra cui Yoshimura Japan, nonché agli applausi entusiasti dei nostri fan, siamo riusciti a raggiungere l'ottavo posto assoluto. Continueremo a partecipare quest'anno alla 8 Ore di Suzuka come parte dello sviluppo tecnologico dell'azienda nel campo della sostenibilità. Ciò non significa solo che stiamo semplicemente continuando la nostra attività, ma abbiamo anche lo scopo di superare vari problemi fissando obiettivi più elevati”.

Carburante 100% bio ma non solo

Ala 8 ore di Suzuka 2025 la Suzuki GSX-R1000R del Team Suzuki CN Challenge sarà al via con un nuovo carburante realizzato al 100% da fonte sostenibile prodotto da TotalEnergiees. L’Excellium Racing 100 – questo il nome del carburante – è costituito da bioetanolo ottenuto dagli scarti dell’industria vinicola francese. Il carburante deriva da un processo che comprende la fermentazione, distillazione e deidratazione. A questo punto l’etanolo viene arricchito con l’etil-t-butil-etere insieme ad altri additivi. Questo carburante è già utilizzato, con successo nel FIM WEC da diversi anni e si stime una riduzione delle emissioni di CO2 intorno al 65%. Ad abbattere le emissioni anche lo scarico sportivo realizzato da Yoshimura Racing con terminale in TranTixxii (titanio ecologico) con catalizzatore. Anche l’olio motore realizzato da Motul sarà realizzato con olio di origine bio mentre i pneumatici Bridgestone saranno realizzati con una percentuale maggiore di materiale riciclato e riciclabile
Come lo scorso anno l’impianto frenante sarà realizzato da Sunstar Engineering con dischi e pastiglie con uno speciale trattamento che riduce la polvere prodotta dallo sfregamento tra le due parti. Le carene infine saranno realizzate da JHI in carbonio riciclato mentre il parafango sarà realizzato in Bcomp un materiale composito di fibra di lino non sbiancato. Attenzione ovviamente anche per l’abbigliamento del team realizzato da RS Taichi che sarà in tessuto riciclato al 100%. 
Lo scoro anno la GSX-R1000R del Team Suzuki CN Challenge chiuse la 8 ore di Suzuka in ottava posizione assoluta a quattro giri dai vincitori e 3 dal team ufficiale Yoshimura SERT Motul solo sei decimi più veloce nel miglior passaggio in gara.

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