Mette in vendita il motorino e viene truffato: il raggiro della Postepay

Mette in vendita il motorino e viene truffato: il raggiro della Postepay

La vittima era stata convita a recarsi ad un Postamat della città di Fermo per eseguire alcune operazioni. Confuso dal truffatore, ha accreditato 300 euro

Redazione - @InMoto_it

21.11.2022 10:53

Una truffa vecchia ma sempre attuale. L'inganno della Postepay è uno dei modi preferiti dei criminali per beffarsi di un venditore e di farsi accreditare una somma. Una volta ottenuta, il piano termina col far sparire le proprie tracce, ma non passa molto tempo perchè la vittima si renda conto del raggiro. Stavolta è accaduto a Fermo, nelle Marche, ma il furfante è un uomo trentino.

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Il raggiro della "confusione"

La truffa in questione si basa fondamentalmente sulla tattica del creare confusione sul metodo di pagamento. In questo caso, un uomo residente nella provincia marchigiana di Fermo aveva deciso di mettere in vendita, attraverso un sito specializzato, il suo ciclomotore al prezzo di 1.200 euro. Dopo poco tempo era stato contattato da un altro soggetto che all'apparenza era fortemente interessato all'acquisto del mezzo. Dopo essersi accordati, il proprietario è stato convinto dal compratore a recarsi ad uno sportello Postamat, per ritirare la somma ottenuta con la vendita del veicolo. Arrivato davanti al dispositivo però, l'interlocutore avrebbe consigliato alla povera vittima di eseguire alcune operazioni allo sportello, assicurando che avrebbe ricevuto tutto indietro. Insomma, l'idea era quella di confondere, utilizzando precise parole e un tono deciso, che al termine del passaggio di denaro il marchigiano avrebbe ricevuto i suoi 1.200 euro. In realtà, il truffatore era appena riuscito a farsi accreditare ben 300 euro sulla propria postepay. Ovviamente il ladro ha fatto perdere le sue tracce, mentre la vittima ha immediatamente sporto denuncia. Le Forze dell'Ordine hanno intercettato l'uomo, sarebbe un pregiudicato residente nella provincia di Bolzano.

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